Non ha mai fatto nulla per nasconderla, o per nascondersi, visto che le sue abbondanti forme riempiono l’obiettivo e gli schermi della tv. Lena Dunham magra, magra non lo è stata mai per davvero, ma questo non le ha mai impedito di perseguire i suoi obiettivi o di raggiungere il meritato successo. Anche se i canoni, soprattutto per le dive americane, impongono una linea filiforme, la Dunham è la dimostrazione che i chili di troppo e la cellulite non sono un ostacolo, nemmeno nello showbiz. L’attrice statunitense è famosa per avere ideato la fortunata serie tv Girls e in questi giorni ha ringraziato la rivista Glamour per aver pubblicato sulla copertina dell’ultimo numero una sua fotografia senza ritoccarla con Photoshop per nascondere la cellulite, contrariamente a quanto accade di solito e di come avevano fatto tempo fa con Vogue e Il País, provocando critiche e polemiche. Insieme a lei, nella foto, compaiono le attrici che interpretano le altre tre protagoniste di Girls: Jemima Kirke, Allison Williams e Zosia Mamet. (Continua a leggere dopo la foto)
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Infatti Lena della cellulite se ne infischia alla grande, facendo la felicità di tante donne che combatto continuamente contro il giudizio degli altri. L’autrice-attrice talentuosa, anche volendo, non potrebbe tradire il suo personalissimo manifesto: è infatti la portabandiera delle femministe under 30. È arguta e intelligente, ha un corpo molto poco femminile e leggermente i sovrappeso e, proprio perché lo mostra con massima naturalezza, è diventata la paladina delle bruttine ma pensanti, oltre che fenomeno mainstream. Ci ha abituato a un menefreghismo costruttivo, non si cura della critiche e per questo piace. E per questo non sciocca vederla posare in short Marc Jacobs sulla cover del numero di febbraio 2017 di Glamour Magazine (che la inserisce insieme alle altre Girls tra le 50 donne dell’anno che hanno segnato in qualche modo il 2016 e che domineranno il 2017) mostrandosi in tutta la sua potentissima imperfezione, cellulite compresa.
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Ma la ragazza ha anche attraversato momenti difficili. Lei stessa ha ricordato quando da ragazzina veniva presa in giro. Quando divenne famosa, i commenti si concentrarono sul coraggio che aveva nel mostrare un corpo così lontano dai canoni di bellezza tradizionale, seguiti da insulti e prese in giro ancora più pesanti di quand’era ragazzina: “Bene, ora quel corpo è sulla copertina di una rivista che sarà letta da milioni di donne, senza Photoshop, con le mie cosce perfettamente in vista. Che siate d’accordo con il mio modo di vedere le cose, che vi piaccia o meno il mio spettacolo o che siate vicini a quello che faccio, non importa, il mio corpo non va criticato. Il corpo di nessuno va criticato, indipendentemente dalla taglia, dal colore, dall’identità di genere, e la cultura pop può riconoscerli tutti come belli”.
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