“Si era presentato come parente della famiglia Agnelli e che spendeva 30 mila euro al mese di shopping. Mi aveva detto che aveva una casa a Parigi e che voleva sposarmi. Lo avevo cercato sui social ma non avevo trovato nulla, così mi ero fidato. Piaceva a tutta la mia famiglia, avevamo deciso di sposarci. Scoprire chi realmente era è stato uno choc. C’ho messo due anni per riprendermi”.
Inizia così il racconto di Luca a Le Iene. Un racconto figlio di un amore deluso, che invece di gioia ha portato dolore e sofferenza nel suo cuore. Sì perché Alexandru non era quello che diceva di essere, non aveva né un capitale ingente in banca, né era il rampollo di una famiglia facoltosa.
Truffa il fidanzato e scappa, il caso finisce a Le Iene
Piuttosto si trattava di un truffatore seriale ricercato, secondo Le Iene, dalle procure di mezza Europa. Il suo vero nome è Alexandru Rares Vari e nel corso degli anni si era creato tante identità, la maggiore parte svizzere o francesi. Veronica Ruggeri de Le Iene lo ha rintracciato e raggiunto in Svizzera, per il ragazzo (che ha ammesso tutto raccontando di essere stato spinto dalla voglia di ‘bella vita’, le ipotesi di accusa sono di truffa, appropriazione indebita, minaccia aggravata e furto.
La truffa consisteva nel fare la bella vita e promettere di pagare con bonifici che poi, puntualmente, non faceva a rispondere della spese era Luca, da cui i creditori bussavano per esigere il debito. “Quando Alexandru portava Luca in giro per hotel e lussi non pagava, ma dando i documenti falsi non veniva rintracciato, ma Luca dava i documenti veri e così rintracciavano lui”, precisano le Iene.
Ad aprire gli occhi a Luca sono stati i Carabinieri. “Ho passato notti a piangere, non dormivo, è stato devastante. Quando l’ho messo alle strette ha ammesso tutto e mi ha detto che si chiamava Alexandru e che era nato in Romania. Per me era diventato uno sconosciuto. Le denunce passano e si risolvono, ma quella ferita non mi fa più amare, è difficile ora rifidarsi di qualcuno”.