La fiction ‘DOC – Nelle tue mani’ con Luca Argentero ha saputo convicere. La fiction è ispirata alla storia vera di Pierdante Piccioni, il medico che, il 31 maggio 2013, fu vittimadi un incidente molto grave. Dopo il coma, il risveglio, ma qualcosa era cambiato in modo irreversibile. Le gravi lesioni cerebrali dovute al trauma sono state causa, per Pierdante, di un’amnesia. Ben 12 anni della vita del medico sono stati letteralmente cancellati. La fiction è andata in onda su Rai1 questo giovedì, mentre Pierdante Piccioni è attualmente impegnato in prima linea nell’emergenza Coronavirus.
L’esordio televisivo di Doc-Nelle tue mani, la fiction di Rai1 con Luca Argentero, è stato un vero successo. La sfida è stata disputata tra la fiction di Rai1 e “Quo Vado” il film di Checco Zalone, andato in onda su Canale 5. Con i suoi 7 milioni di telespettatori, Luca Argentero, in Pierdante Piccioni, ha saputo conquistare e convincere il pubblico italiano, nonostante Zalone si sia difeso bene con i suoi 4.6 milioni di telespettatori. Questo di Zalone viene confermato tra i prodotti cinematografici più apprezzati dal pubblico. Resta il fatto che la storia vera di Pierdante Piccioni, interpretata da uno splendido Luca Argentero, ha emozionato numerosi italiani. (Continua a leggere dopo la foto).

Lo stesso protagonista, Pierdante Piccioni, è stato intervistato da Fanpage.it, dove il medico ha raccontato la sua storia. Attualmente il dottore Piccioni si trova impegnato in prima linea nell’emergenza Coronavirus, e proprio nell’ospedale di Lodi, lavora ogni giorno dalle 07:00 alle 21:30 presso l’unità di Integrazione Ospedale Territorio e Appropriatezza della Cronicità. Pierdante si occupa dei pazienti positivi al Covid-19 e che stanno guarendo. Della sua storia, raccontata nel libro ‘Meno 12′, ha detto: “Veniva reputata impossibile da credere. Poi sono venute fuori le lesioni. Quei mesi in cui sono stato trattato da demente e impostore li ricordo purtroppo”. (Continua a leggere dopo le foto).


Era il 31 maggio del 2013, quando Pierdante Piccioni è stato vittima di un terribile incidente sulla tangenziale di Pavia. Una volta trasportato in ospedale, dopo circa due ore, Pierdante si risveglia dal coma. Ma le conseguenze delle lesioni cerebrali sono talmente gravi da causare un’amnesia. Gli ultimi 12 anni della sua vita sono stati cancellati. Fanpage.it ha intervistato proprio il medico Pierdante Piccioni. Una delle prime domande rivolte al dottore riguarda i suoi figli. Infatti il dottore si aspettava due bambini di 8 e 11 anni, ma si è ritrovato davanti due ragazzi di 23 e 20 anni: “Quando mi hanno detto: “Vuoi vedere i tuoi figli?”, ho pensato: “Questi sono matti, fanno vedere a due bambini piccoli il papà col catetere?”. E poi sono entrati due giganti con la barba. Ho detto: “Si saranno sbagliati, saranno i figli di qualcun altro. Non sono i miei bambini”. Non è che io lo facessi apposta, ma non sapevo chi fossero. Temevo anche che i miei bambini fossero morti nell’incidente e non volessero dirmelo”. (Continua a leggere dopo le foto).


Così risponde il dottore. I ricordi andati perduti, a tal proposito Pierdante risponde: “Mi piacerebbe sapere che papà sono stato. Inoltre, dopo l’incidente, mi hanno messo in rianimazione. Quando sono uscito dalla rianimazione ho chiesto: “Come mai i miei genitori non sono ancora venuti a trovarmi?”. Ho visto un po’ di perplessità, poi mia moglie mi ha detto: “Tua mamma è morta tre anni fa”. Ho risposto: “Ma sei impazzita?”. Per me non solo era viva, ma come tutte le mamme era colei che comandava la famiglia. Ecco, io non ricordo più cosa ho provato quando è morta mia madre. Chi me lo restituisce?”. Il cast, oltre Luca Argentero, vanta tanti altri nomi noti: Giovanni Scifoni, Gianmarco Saurino, Matilde Gioli, Pierpaolo Spollon.
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