Lorella Cuccarini vs Heather Parisi, ancora, ancora e ancora. Heather Parisi ha redarguito duramente (con ragione) la Cuccarini per colpa di un like di quest’ultima su Twitter. Un like da brividi. Ecco come si è svolta l’intera vicenda Ecco i fatti. Correvano gli anni ’80, quando l’iconico Pippo Baudo ha fatto ad entrambe da talent scout, scoprendole e aiutandole ad inserirsi nel mondo dello spettacolo.
Nonostante le due Dive abbiano spesso lavorato guancia a guancia, Lorella Cuccarini e Heather Parisi non si tollerano. Ci hanno riprovato anche nel 2016, co-conduttrici dello show NemicAmatissima, ma anche lì l’esperienza è risultata catastrofica e non ha fatto che crepare definitivamente il rapporto tra le due regine del piccolo schermo. Questa volta però niente motivazioni lavorative o rivalità in scena, a far scalpore è stato un “innocente” like della Cuccarini, e la Parisi non ha perso l’occasione di bacchettarla. (Continua dopo le foto)
Stavolta, però, a far infuriare Heather non è stato un fatto avvenuto sul palcoscenico, bensì un like di Lorella a un articolo su Il Giornale, a cura di Marco Gervasoni. Il giornalista ha scritto una critica alla legge che contrasta l’omofobia: “Il progetto di legge sull’omotransfobia è un’aberrazione dal punto di vista di almeno tre culture politiche diverse. Quella cattolica democratica, perché implicitamente mette in discussione molti punti della dottrina, come hanno giustamente lamentato i vescovi. Quella conservatrice, perché esso tende ad imporre un modello di società individualistica e disgregata, dove la tradizione è cancellata e persino combattuta. Per quanto noi si sia più vicini a quest’ultima cultura, crediamo però che anche quella liberale dovrebbe inorridire se questo progetto diventasse legge. Quella conservatrice, perché esso tende ad imporre un modello di società individualistica e disgregata, dove la tradizione è cancellata e persino combattuta.” (Continua dopo le foto)
Heather Parisi, dunque, è intervenuta immediatamente. Ecco cosa ha scritto, citando il like dell’eterna rivale Lorella Cuccarini al post: “In Italia non c’è una legge che punisca discriminazioni e violenze per orientamento sessuale genere e identità di genere #LGBTQ. Il #DDLZan colma questa lacuna. Spacciarlo per una legge che uccide la libertà, è negare che l’Amore, qualunque Amore, minaccia solo chi non lo capisce.”. Davvero un brutto scivolone sulla fantomatica buccia di banana, per Lorella Cuccarini, si spera sempre che le persone appartenenti al mondo dello spettacolo possano coincidere con mentalità aperte e inclusive, la realtà è che quando si è vittime di sé stessi ci si concentra troppo sugli affari altrui.