Il dubbio che nasce è semplice. L’edizione Vip del Grande Fratello si sarebbe potuta girare tranquillamente dentro il confessionale di qualche convento. Non c’entrano gli scandali della Chiesa di Roma – a proposito, ma che fine ha fatto la suora rimasta incinta a Rieti? – e neanche una facile ironia. Solo che, i pettegolezzi che stanno uscendo fuori in questa edizione, sono tali che pare proprio che i vippissimi non vedano l’ora di liberarsi la coscienza, tirando fuori fiotti di peccati come fosse il vomitorium dell’anfiteatro Flavio già Colosseo (in realtà sarebbe il contrario ma ci può comunque stare, dopo Pellé centravanti dell’Italia è legittimo tutto), dopo un spettacolo gladiatorio (dove per altro, si moriva di rado perché un gladiatore costava fior di pezzi d’argento). L’ultima confessione, viene da Asia Nuccetelli.
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La figlia di Antonella Mosetti, ex ragazza di Non è la Rai antesignana dei reality e prima del genere a sposarsi con una diretta televisiva (altro che William e Kate), ha ammesso candidamente di essersi rifatta le labbra e il naso. Ora, vedendo le foto del passato e la situazione attuale, la precisazione è necessaria come la testimonianza di Paperino al processo che deve stabilire chi tra Rockerduck e Paperone è il più ricco di Paperopoli. O, se volete, una considerazione di carattere morale su Mauro Icardi o il talento di Leonardo Da Vinci.
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Insomma, poco più di un centone. Ma c’è dell’altro. Asia Nuccetelli, detta la volpe uvaiola della casa (dopo il due di picche preso da Damante al quale poi ha dato del futuro pelato senza giri di parole), ha confermato di essersi rifatta già molto prima della decisione di intervenire chirurgicamente – si riferisce alla polemica con Selvaggia Lucarelli – ma che all’epoca era ancora completamente naturale: “Io ho rifatto labbra e naso. Lo dicevano prima che io lo facessi: non avevo ancora rifatto niente e già dicevano che ero rifatta”. Dormire, da oggi, sarà difficile come costruire una diga nei Barren (chi ha letto It di Stephen King capirà, chi non lo ha fatto, è invitata a farlo, l’edizione economica costa appena 12,50. Forza e coraggio).
