La sindrome da prima donna. Da maschio alpha o da capobranco, fate voi. Perché, nonostante gli psicologi le abbiano dato diecimila e più nomi per vendere qualche libriccino in più o, semplicemente, desiderosi di legare il proprio cognome a una concetto destinato a fare bibliografia (come un astronomo che sogna di dare il nome a una cometa) la zuppa è sempre la stessa, proprio come una buona, sana, e amarognola ribollita toscana alla quale vengono ingnobilmente aggiunti dei fagioli in scatola. Una “patologia” piuttosto diffusa. Per rendersene conto basta dare uno sguardo ai social, dove il rapporto lupo – agnello è 10:1 (e è chiaro che finiranno per mangiarsi tra di loro). Così tanto che pare pure il vecchio Teo Mammucari, fustigatore indomito, ne sia rimasto vittima. Come ben sapete, Teone è stato spogliato della pelliccia di Iene, stoppacciosa come quella di un topo ma che in Tv, sponda mediaset, è più ambita di quella di un ermellino.
Il motivo? Beh, il suo non sarebbe stato un addio indolore.
(continua dopo la foto)
{loadposition intext}
Sembra infatti che non abbia digerito la presenza del giovane rampante Frank Matano sul campo. E c’è dell’altro. Pare che tra lui e il patron dello show Davide Parenti i nervi siano tesi perché il conduttore, oltre ad aver ceduto alla corte di Maria De Filippi a Tu si que vales, ha accettato anche la proposta di Antonio Ricci di condurre, da gennaio, Cultura Moderna.
(continua dopo la foto)
Insomma, un affronto difficile da digerire come un padellata di funghi porcini con aglio e patate (nessun soffritto a base di cipolla per carità di Dio, in alcuni paesetti italiani vige ancora la corte marziale per atti del genere). Beh, adesso non resta che vedere se gli ascolti premieranno Parenti oppure l’ex ape regina Mammucari, sciamato con tutti suoi seguaci altrove e desideroso di fondare una nuova e più forte colonia.
