Clamoroso ma vero, almeno secondo le ultime notizie. Marco Liorni, grande protagonista da mesi con Reazione a catena, sarebbe stato scelto come conduttore di un altro importante programma Rai. I vertici di viale Mazzini si sono resi conto che i risultati derivanti dal game show sono veramente eccezionali e si potrebbe quindi sfruttare questo successo per proseguire nella scia positiva anche prossimamente. E il pubblico ne sarebbe certamente contento.
Marco Liorni potrebbe diventare conduttore di un programma Rai molto amato, ma finora il suo nome non era mai uscito fuori. Sembravano assolutamente in chiaro vantaggio altri colleghi, ma ecco che lui potrebbe rappresentare il cosiddetto terzo incomodo che potrebbe prevalere sugli altri due. Si tratterebbe di una svolta importante, ma ancora non c’è nulla di ufficiale. Vediamo però cosa dicono queste indiscrezioni bomba.
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Marco Liorni, svolta improvvisa: “Conduttore di un altro programma Rai”
Davvero nessuno lo aveva immaginato fino a questo momento, ma il sito TvBlog ha lanciato questa notizia pazzesca che coinvolge appunto Marco Liorni in prima persona. Si sta cercando un conduttore ufficiale per un altro programma Rai decisamente popolare, ma ancora non sarebbe stata fatta la scelta definitiva. Nelle ultime ore il suo nome è parso in ascesa e ora potrebbe quindi conquistare un ruolo di sempre maggiore rilievo nella tv pubblica.
Secondo TvBlog, Marco Liorni potrebbe superare la concorrenza di Pino Insegno e Flavio Insinna e condurre L’Eredità a partire dal prossimo mese di gennaio: “Il conduttore di Reazione a catena potrebbe continuare la sua cavalcata nel preserale di Rai1 conducendo anche l’Eredità. Insinna al timone? Uscita in questo senso un’indiscrezione del Corriere della Sera circa un suo ritorno alla conduzione dell’Eredità. Indiscrezione smentita da fonti Rai”.
Liorni conduce Reazione a catena da quattro anni e i dati degli ascolti televisivi sono stati sempre eccellenti. Inoltre, è alla guida di ItaliaSì! dal 2018. E chissà se nel suo curriculum potrà inserire anche L’Eredità a partire dal 2024.