Un lungo viaggio per indagare la mente e le cause dell’oscurantismo che in passato si è opposto al suo studio: dal dualismo di Cartesio alla scoperta della mente inconscia, fino alle attuali conoscenze sui fondamenti biologici di fenomeni quali la socializzazione, l’amore, l’emarginazione, l’aggressività e il piacere di odiare. Un viaggio che non trascura l’emergere della coscienza e l’illusione del libero arbitrio: temi di filosofia morale e della mente rivisitati alla luce delle nuove teorie, con le immancabili ricadute sul sistema giudiziario. Ecco La strana coppia. Il rapporto mente-cervello da Cartesio alle neuroscienze di Piergiorgio Strata (Carocci, pp 161, €12).
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L’autore è neurofisiologo di fama internazionale e nel suo saggio spiega che il libero arbitrio non esiste: a decidere è sempre il cervello. Come riportato anche su La Stampa, sul rapporto mente-cervello la scienza offre oggi una teoria che contraddice la nostra percezione. Chi è pronto ad ammettere di essere una macchina determinata dai processi fisici del cervello e dall’interazione con l’ambiente, in un mix di eventi probabilistici? Chi è pronto alzi la mano.