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In piedi su un palco, davanti ai colleghi visibilmente imbarazzati. Poi, inizia l’umiliazione vera e propria. Un video terrificante, girato all’interno di una banca

 

Di umiliazioni inflitte davanti ai colleghi da spietati capi nei confronti di dipendenti poco efficienti ne abbiamo lette di vario tipo, storie che spesso sfociano in denunce e accuse reciproche e riempono le pagine dei giornali locali. L’incredibile video che arriva direttamente dalla Cina e che sta facendo inorridire il mondo mostra però una situazione ben diversa, dove a volare non sono parole forti o insulti ma dei veri e propri colpi, che alcuni sfortunati impiegati sono costretti a subire senza poter opporre resistenza.

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La sequenza mostrata nella clip incriminata finita sul web e condivisa da utenti e giornali di tutto il pianeta è di quelle da far venire i brividi. Colpiti quattro volte con un bastone, sculacciati e umiliati davanti ai colleghi: questa la sorte toccata a un gruppo di persone ritenute “troppo poco efficienti”.

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Una sorta di punizione corporale, violenta e umiliante, riservata a chi non produce abbastanza per gli standard fissati dai dirigenti della banca dove le vittime lavorano. Il filmato mostra otto dipendenti in fila mentre vengono puniti davanti a una platea imbarazzata: a un certo punto, un’impiegata accusa i colpi ed emette un urlo di dolore.

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Le autorità della Changzhi Zhangze Rural Commercial Bank, l’istituto incriminato, sostengono che si trattasse di un ‘allenatore aziendale’ che ha agito durante un corso motivazionale della banca. Lo stesso ‘motivatore’, Jiang Feng, di una ditta specializzata di Shangai, si è scusato per l’accaduto. Questo non è bastato a scatenare un’ondata di polemiche in rete: in Cina non è il primo caso di pratiche corporali sui dipendenti, che a volte vengono rasati o umiliati in altre maniere. Due dirigenti della banca sono stati licenziati dopo l’accaduto.

Getta un bimba di 3 anni in piscina più e più volte fino a quando la piccola non riesce più a riemergere… E le telecamere riprendono tutta la tragica scena (il video è sconsigliato ad un pubblico sensibile)


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