Bella, bionda, simpatica, di quella dolcezza acqua e sapone che tutti apprezzano ma che, evidentemente, piace solo per un po’. Succede quindi che gente come lei, Licia Colò, dopo un periodo di fama e notorietà, cada nel dimenticatoio mediatico.
(continua dopo la foto)
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2016/04/liciacolon.jpg?x87950)
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Niente più viaggi in giro per il mondo, valli incantate e cascate nel bel mezzo della foresta equatoriale popolate da creature semi leggendarie (si dice abbia filmato anche il chicharampa e il bian coniglio con tanto di panciotto e orologio da taschino), niente di tutto questo. Piuttosto un freddo studio e una centralina legata dietro la schiena sulla cintura. Dalle Falde del Kilimangiaro, programma che ha contribuito in maniera decisiva a trasformare in un vero e proprio cult, infatti, la popolare conduttrice dalla bellezza efebica è caduta sempre più in basso.
Dalla Rai a Tv2000, la televisione dei vescovi, dove ha condotto il programma: “Il mondo insieme”, la bionda conduttrice visibilmente appesantita e invecchiata, anticipa ItaliaOggi, è ora testimonial della campagna pubblicitaria di CoReVe, consorzio che ricicla il vetro. Nello spot la Colò è in compagnia di un gatto, a cui si rivolge: “Dicono che tu abbia tante vite, ma il vetro ne ha infinite”. Sicuramente di più di un’artista come lei (senza ironia e con la massima tristezza immaginabile).
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