È l’ottobre del 1980, Anna Roth è una giovane bibliotecaria con zero ambizioni e poca voglia di vivere. Un giorno viene inviata a recuperare gli archivi di Kurt Gödel, il celebre e tormentato matematico viennese morto da due anni. Per portare a termine la sua missione deve incontrare la vedova di Gödel, Adèle, un’anziana donna spigolosa e diffidente, che l’accoglie subito male e non intende concederle l’accesso agli scritti del marito. Col tempo le cose cambiano: l’ostilità iniziale si trasforma pian piano in affetto. Adèle racconta la propria vita difficile a fianco del genio, incontrato nel 1928 in una Vienna piena di vita e di stimoli intellettuali e poi seguito a Princeton, in un ambiente intellettuale che non l’ha mai accettata davvero. Un genio che amava solo i numeri, mentre lei amava solo lui. Le due donne, così diverse per età ed esperienze, si legano di un’amicizia che aiuterà Anna a capire che cosa vuole davvero dalla vita.
In libreria da giovedì 28 agosto.
La dea delle piccole vittorie di Yannick Grannec
editore Longanesi