Momento difficile per Shaila Gatta, dopo la puntata di ieri l’ex Velina di Striscia la Notizia è crollata: poco fa è scoppiata in lacrime davanti a Federica Petagna. Intanto il Grande Fratello si lecca le ferite. La puntata di martedì ha ha registrato un nuovo calo drastico negli ascolti, confermando una tendenza ormai preoccupante per il reality show. Con solo il 13,9% di share, la puntata del 26 novembre ha segnato il peggior risultato di questa 18ª edizione.
Un dato che va a peggiorare quello già deludente della settimana precedente. Il reality, che negli anni ha visto alternarsi un mix di vip e personaggi non famosi, sembrava aver trovato una formula vincente, capace di attrarre un pubblico vasto.
Grande Fratello, Shaila in lacrime davanti a Federica Petagna
Così nonostante le dinamiche che proprio Shaila ha contribuito a creare. Ieri ha confessato di essere innamorata di Lorenzo: “Mi manca proprio. È pazzesco, non sono abituata. Mi fa stranissimo. Mi sento vuota. Come se fossi tornata indietro con gli anni. È strano. Lo so che è di là, ma raggiungere la consapevolezza che c’è una persona che mi manca è una cosa che io pensavo di non poter più vivere. Per me non esiste nessuno migliore di lui”.
Poi ha aggiunto: “Lui a volte sente un peso, dice che fuori vivo in un contesto diverso dove ci sono persone che hanno più di lui, che hanno uno status sociale mentre lui si deve costruire. Ma io gli dico: ‘Ho scelto te perché tutte queste persone non hanno quello che hai tu dentro. Non è solo il fatto di come mi sento con te, ma di chi sono con te che mi rende una persona completa”.
L’amore per Lorenzo però non serve a tenerla a galla. A Federica Petagna ha raccontato di essere in profonda difficoltà. Piangendo ha detto essere esausta dalla situazione con Helena e di soffrire per il fatto di essere buona e sensibile. Secondo una parte del pubblico potrebbe mollare. Intanto Helena, insieme a Lorenzo Spolverato, è risultata tra i preferiti dal pubblico, vincendo il televoto contro Shaila, Luca, Amanda e Stefano, e guadagnando così l’immunità per le prossime nomination.