La notizia è trapelata nei giorni scorsi e sta già incendiando i cuori di tanti nostalgici. Giochi senza frontiere potrebbe presto tornare sugli schermi. E alzi la mano chi, nato negli anni Ottanta, non ha mai sognato di parteciparvi. Il gioco, che dovrebbe mantenere il suo vecchio format, andrebbe in onda su Canale 5. Un ritorno dopo quasi 20 anni d’astinenza che potrebbe vedere al timone una madrina d’eccezione: Ilary Blasi.
In una concatenazione di indiscrezioni, infatti, la signora Totti allo stato attuale non avrebbe programmi suoi, visto che pare più che accreditata la possibilità secondo la quale Alfonso Signorini la sostituirà alla guida del Grande Fratello Vip. Al momento Mediaset non ha confermato o smentito la presunta notizia, in considerazione di una presentazione dei palinsesti autunnali che è di fatto alle porte (attesa per il prossimo luglio). Le ipotesi di un addio definitivo di Francesco Totti alla Roma, così si ipotizza in queste ore, stimola l’immaginazione lasciando pensare all’ipotetico coinvolgimento del pupone nell’operazione. Continua dopo la foto
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2019/06/aaa-37.jpg?x95137)
Giochi Senza Frontiere, per chi non lo conosce, nacque negli anni Sessanta su idea dell’allora presidente francese Charles De Gaulle, il quale suggerì la creazione di un gioco televisivo al quale potessero partecipare squadre francesi e tedesche, al fine di rafforzare la coesione tra i due popoli. La resa televisiva dell’intuizione di De Gualle arrivò dall’impegno del conduttore Guy Lux, che per mettere a punto il programma si ispirò apertamente a “Campanile Sera”. Continua dopo la foto
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2019/06/aaaa-10.jpg?x95137)
L’idea Francia/Spagna successivamente fu estesa anche ad altri paesi, tra i quali proprio l’Italia. Dalle nostre parti il programma è stato condotto da più presentatori, a cominciare da Enzo Tortora, Giulio Marchetti, Renata Mauro, Claudio Lippi. Ma inevitabilmente il programma viene associato al volto di Ettore Andenna, che ha condotto sette edizioni della trasmissione. Proprio Andenna, intervistato alcune settimane fa da Radio Cusano Campus, si era mostrato scettico rispetto all’idea di un assalto Mediaset a Giochi Senza Frontiere, parlando così del programma. Continua dopo la foto
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2019/06/a-43.jpg?x95137)
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2019/06/aa-42-1024x675.jpg?x95137)
{loadposition intext}
“Il ritorno di Giochi senza frontiere è richiesto a gran voce in Italia e in tutta Europa. La Rai ha i diritti del titolo fino al 7 luglio 2020, ma dice che rifare il programma costa troppo. All’epoca non ci rendevamo conto che si trattava di un programma che avrebbe fatto la storia. C’era grande bagarre per le selezioni degli atleti, gli ungheresi portavano i campioni di triathlon e pentathlon con le carte d’identità false perché se perdevano scattavano le interrogazioni parlamentari”.
Ti potrebbe anche interessare: Gay, single e super papà adottivo di 4 bimbi disabili, ottiene l’adozione di un quinto
fbq('track', 'STORIE');