Nelle settimane scorse Giacomo Czerny e Martina Grado hanno raccontato la loro storia a Uomini e Donne Magazine non risparmiando particolari. “Appena si sono spente le telecamere ci siamo guardati, abbracciati e abbiamo realizzato che tutto questo non era un sogno. Non vedevamo l’ora”, hanno raccontato i due innamorati a UeD Magazine. E che una volta lasciata Roma hanno prima raggiunto la Liguria dove Giacomo Czerny ha presentato Martina ai suoi genitori e poi si sono spostati a Bergamo da lei.
“Ci siamo scambiati i numeri e sui nostri telefoni siamo Marti con un cuore e G. con un cuore nero – raccontano – Il nostro è amore, e non abbiamo paura di dirlo”. Per il futuro poi: “L’idea è quella di restare attaccati in questi giorni – ha svelato Martina Grado – Stiamo cercando di capire come gestire la lontananza e cosa sia meglio fare per noi. Entrambi abbiamo la volontà di portare avanti ciascuno i propri obiettivi, ambizioni e lavoro, ma con il desiderio di poterci incastrare in tutto questo”.
Tutto, insomma, funziona alla perfezione. Nelle ore scorse Giacomo Czerny e Martina Grado si sono di nuovo raccontati con un’altra delle nuove coppie di UeD, Samantha Curcio e Alessio Ceniccola, con cui è nata una bella amicizia. Pizzicati di Samatha hanno confessato alcuni particolari bollenti. “Durante la cena con la pizza c’è stato il nostro primo bacio, che è stato particolarmente “sentito” per qualcuno. Io l’ho sentito”.
Giacomo Czerny, la rivelazione bollente
Giacomo Czerny ha confermato: “Finita l’esterna ho detto a Martina che non potevo alzarmi. Vabbè, possiamo dirlo: ho avuto un’erezione. So già che ora si scateneranno i commenti…”. Martina ha inoltre spiegato di essere stata attratta fisicamente da Czerny dal primo giorno: “Non c’è una parte del suo fisico che mi piace in particolare, è nel complesso un gnocco”. Poi Giacomo Czerny ha raccontato un aneddoto sul periodo tra la registrazione della scelta e la messa in onda della stessa.
“Samo rimasti chiusi nel residence finché la scelta non è andata in onda. Ci siamo conosciuti meglio. Però un giorno c’era il Milan, la partita più importante della stagione e non me l’ha fatta guardare – ha spiegto Giacomo Czerny – Non intenzionalmente, lei si è messa a guardarla di fianco a me. Però girava in mutande per la stanza e io non riuscivo più a guardare la partita”.