Il mondo della tv piange la scomparsa di Piero Sonaglia, storico assistente di studio soprattutto nei programmi di Maria De Filippi. È stato il regista Roberto Cenci ad annunciare la sua scomparsa: “Per sempre con noi. Ciao Piero”, ha scritto sui social Roberto Cenci sui social. Il ricordo anche della pagina – seguitissima – Trash Italiano: “Purtroppo ci ha lasciato Piero, lo storico assistente di studio che per anni ha collaborato con Maria De Filippi”, si legge sugli account Twitter e Instagram.
Piero Sonaglia era celebre assistente di studio che da sempre è presente nelle trasmissioni targate “Fascino”, la società di produzione di proprietà di Maria De Filippi. I telespettatori di Uomini e Donne lo conoscevano bene, perché spesso era lui a portare le sedute al centro dello studio o l’acqua alla conduttrice. “Piero, mi porti due sedute?”, era una delle frasi che molto spesso Maria De Filippi rivolgeva al suo collaboratore.
La figura di Piero Sonaglia era fondamentale all’interno dello studio: infatti era lui che si assicurava che tutto in studio funzionasse alla perfezione durante le trasmissioni di Maria De Filippi come Uomini e Donne, Tu si que vales e C’è posta per te, anche se alle spalle vantava una carriera straordinaria iniziata a La Corrida di Corrado. Nelle ultime puntate di Uomini e Donne la sua assenza si era notata.
Anche perché pur restando sempre dietro le quinte, Piero Sonaglia era infatti diventato un personaggio iconico di Uomini e Donne perché evocato spesso dalla conduttrice, pronto ad intervenire in qualsiasi situazione. Aveva iniziato la sua carriera nel mondo della tv a soli 21 anni, con La Corrida. A ricordare Piero Sonaglia ci ha pensato anche Gerry Scotti che gli ha dedicato un post su Instagram: “Cari amici, a TSQV non potrò più chiamare ‘Pierooooooooo’ perché Piero non c’è più”, ha scritto il conduttore. E ha poi aggiunto: “Perdiamo il più bravo di tutti, un professionista cortese sempre con il sorriso sulle labbra. Già ci manca”.
In una passata intervista rilasciata a Uomini e Donne Magazine, Piero Sonaglia aveva spiegato nel dettaglio in che cosa consisteva il ruolo di assistente di studio. “Potremmo definirlo come una sorta di aiuto-regia in studio. Nelle grandi trasmissioni come Amici l’assistente di studio diventa un punto di riferimento per tutti i reparti, perché comunica costantemente, attraverso delle cuffie, con la regia e coordina ciò che accade in puntata. È una figura unica all’interno del team, anche se mi ritengo semplicemente un ingranaggio di un più grande meccanismo”.
Lutto a UeD, morto uno dei pilastri del programma. La sua assenza l’avevano notata tutti