Gabrielle Zevin, l’autrice americana che ha aperto l’ottava edizione di Caffeina Festival presentando in anteprima nazionale il suo ultimo romanzo La misura della felicità, che racconta di un libraio che ritrova l’amore per la vita grazie a una bimba di due anni, stila la classifica dei libri della sua vita. «Usiamo i romanzi e i racconti per definire le nostre vite. Se si legge lo stesso libro due volte, il tempo sembra piegarsi e la lettura diventa un viaggio nel tempo. La persona che ha letto il libro per la prima volta deve coesistere con quella che lo sta leggendo ora. O almeno, è così che funziona per me» spiega l’autrice, il cui libro è in corso di traduzione in tutto il mondo.
1)La tela di Carlotta di E. B. White (Mondadori)
2)Quell’anno a scuola di Tobias Wolff (Einaudi Stile libero)
3)La piccola principessa di Frances Hodgson Burnett (Einaudi)
4)Lolita di Vladimir Nabokov (Adelphi)
5)E poi siamo arrivati alla fine di Joshua Ferris (Beat)
6)Vedova per un anno di John Irving (BUR)
7)The Interestings di Meg Wolitzer (Riverhead)
8)La casa della gioia di Edith Wharton (Neri Pozza)
9)Il canto di Salomone di Toni Morrison (Sperling & Kupfer)
10)Una musica costante di Vikram Seth (TEA)
11)Flora and Ulysses di Kate DiCamillo (Walker)
12)Collected Poems: Stephen Dunn
13)Nove racconti di J. D. Salinger (Einaudi)
http://www.vanityfair.it/show/libri/14/07/22/libri-da-leggere-nella-vita-gabrielle-zevin