Un filone televisivo che funziona da tempo sul piccolo schermo italiano è senza dubbio quello ‘criminologo’. Talk-show, intere puntate pomeridiane dedicate ai casi più oscuri della cronaca nera italiana. Da Pomeriggio 5 a La Vita in Diretta, passando per Quarto Grado e non solo. Una caratteristica tutta ‘nostrana’ che ha dato spunto, nei mesi scorsi, al regista e attore Maccio Capotonda di realizzare un film satirico (Omicidio all’italiana, ndr.) dando spunti di riflessioni sulla eccessiva morbosità che i telespettatori mostrano. Il genere criminologo ha trovato terreno fertile negli anni duemila e a fare da apripista è stato senza dubbio il caso di Cogne con Anna Maria Franzoni ‘omicida’ del piccolo Samuele. Il caso fu trattato con particolare minuzia da Bruno Vespa a “Porta a Porta”. Oggi, appunto, la ‘regina’ in questo campo è senza dubbio Barbara d’Urso che con Pomeriggio 5 fornisce tutti i dettagli più particolari dei casi di omicidio. Ma i criminologi, spesso e volentieri, scelgono altri contesti in cui dire la propria. (Continua a leggere dopo la foto)
E questa eccessiva morbosità ha dato ‘lavoro’ a una nicchia specifica. Quella, appunto, dei criminologi. La più nota al grande pubblico è certamente Roberta Bruzzone: è divenuta nota principalmente per il suo coinvolgimento nelle indagini sul delitto di Avetrana, quando le fu affidato il ruolo di consulente della difesa di Michele Misseri ma è stata consulente anche di altri gialli tutti italiani come la strage di Erba. È ospite fissa del salotto di Porta a Porta quando Bruno Vespa si occupa di cronaca nera oltre a curare una rubrica settimanale di approfondimento sul settimanale ‘Giallo’. Ma non è l’unica donna del ‘settore’ a riscuotere successo sul piccolo schermo. (Continua a leggere dopo la foto)
{loadposition intext}
In una passata intervista, la Bolzan ha comunque posto l’accento sull’eccessiva presenza di cronaca nera in televisione: “Penso che in alcuni programmi le vicende di cronaca siano trattate con un approccio corretto, senza spettacolarizzazioni eccessive, ma ritengo anche che alcune trasmissioni puntino invece solo sul ‘sensazionalismo’ e questo a mio avviso è dannoso perché si rischia di incentrare l’attenzione solo sugli aspetti morbosi che spesso, peraltro, sono totalmente irrilevanti ai fini dell’indagine e deviano completamente dalla notizia”. Flaminia Bolzan ha davanti a sé una carriera brillante: nata a Roma il 27 maggio 1987, oggi ha 31 anni. Bionda e sempre sorridente, è alta circa 168 centimetri con un peso corporeo pari a circa 52 chilogrammi. Flaminia Bolzan ha un fidanzato? Beh, dai suoi profili social non traspare alcuna relazione sentimentale. Lo terrà ben nascosto? Chissà…
Leggi anche:
Tiberio Timperi: età, altezza, peso e figlio. Tutto sul conduttore Rai
fbq('track', 'Gossip');