Forse è in assoluto uno dei personaggi più amati del Grande Fratello. Ferdi Berisa è il concorrente montenegrino di origini rom che ha vinto la nona edizione del reality più seguito d’Italia. Una volta entrato nella Casa, il ragazzo si è messo alla prova, facendo vedere tutto quello che sapeva fare. Subito si è messo ai fornelli, visto che faceva il cuoco in uno dei ristoranti più famosi delle Marche. Sempre sotto l’occhio vigile delle telecamere , sembrava che avesse trovato l’amore con Francesca Fioretti, ma la loro relazione durò poco.
Durante il gf, Ferdi ha avuto qualche difficoltà iniziale ma, grazie alla sua umiltà, pazienza e determinazione, è riuscito a farsi accettare e diventare uno dei protagonisti della nona edizione. Dopo la vittoria, è stato ospite in diversi programmi televisivi e talkshow, dopodiché si sono perse completamente le sue tracce, probabilmente perché ha (quasi) abbandonato il mondo dello spettacolo. Negli anni successivi, il 30enne è diventato un giornalista ed ha deciso di fondare (con i soldi della vincita del Grande Fratello) una sua associazione, Casa Elim, per fornire assistenza alle persone in difficoltà. (continua dopo la foto)

Nel 2013 Berisa, dopo un viaggio a scopo benefico in Costa D’Avorio, ha deciso di intraprendere un progetto molto ambizioso e speciale con la sua Casa Elim ed altre associazioni: la costruzione di una scuola – orfanotrofio per i bambini del luogo, che gli hanno ricordato la sua difficile infanzia. Parallelamente a questo percorso, Ferdi non ha dimenticato il suo primo amore: la cucina. Infatti, nel 2014 con l’amico Simone Barazzotto, ha creato MasterFerdi, un cooking show dedicato alla cucina italiana e internazionale in cui preparava piatti gustosi per i suoi fan in giro per l’Italia. Oltre a questo, Ferdi Berisa è stato il conduttore di un programma, Il mondo in cucina, andato in onda su Noi Mondo Tv, una web-tv finanziata dal FEI (Fondo Europeo per l’integrazione di paesi terzi) dedicata all’intercultura e all’immigrazione. (continua dopo le foto)



{loadposition intext}
In seguito, Ferdi ha avviato una sua attività a Pesaro, in pieno centro, in piazza Primo Maggio, dove ha aperto La buona piada. Una piadineria in cui lo stesso Berisa mette le mani in pasta ogni giorno. “Ne facciamo cinque tipi, una nera col carbone attivo, una novità che piace. Lavoriamo con dolce e salato, con farciture di qualità e prodotti di eccellenza. Perché il cliente non lo puoi fregare. Mi sono buttato anima e corpo in questa attività, senza trascurare le possibilità che può offrire il mondo dello spettacolo che tengo sempre d’occhio”, spiega il giovane imprenditore che gioca nella squadra degli artisti di basket e ha provato anche a fare il giornalista tenendo una rubrica su Visto.
“La pizza è davvero dappertutto, la piadina un po’ meno, ma dalle nostre parti è vissuta come qualcosa di fondamentale perché molti la mangiano al posto del pane. Il mio negozio è molto curato anche nell’arredamento, tutto in legno. La cucina è a vista, si vendono piadine che vanno dai 4 euro e 50 ai 20 perché quelle confezionate col pesce – dal tonno affumicato al salmone – sono davvero speciali”.