Fedez a Sanremo 2023 ha portato un pezzo che fin dalle prime battute ha creato scalpore. In un freestyle a tutto campo cantato dalla In diretta dalla nave Costa Smeralda ha attaccato il governo e il Codacons. Ha anche strappato la foto dello stesso viceministro alle Infrastrutture, Galeazzo Bignami, fotografato in divisa da nazista.
“Purtroppo l’aborto è un diritto: sì, ma non l’ho detto io, ma un ministro. A volte anche io sparo cazzate ai quattro venti ma non lo faccio a spese dei contribuenti. Perché a pestarne di merde sono un esperto: ciao Codacons, guarda come mi diverto”.
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Fedez a Sanremo, al pezzo contro il Codacons l’associazione risponde
La frecciatina di Fedez all’associazione dei consumatori per le continue querele ricevute nel corso degli anni. Se va a Sanremo Rosa Chemical scoppia la lite, forse è meglio il viceministro vestito da Hitler. Purtroppo l’aborto è un diritto sì, ma non l’ho detto io l’ha detto un ministro. A volte anche io sparo cazzate ai quattro venti, ma non lo faccio a spese dei contribuenti, perché a pestarne di merde sono un esperto. Ciao Codacons, guardo come mi diverto“, ha polemizzato Fedez a Sanremo 2023.

“Vabbè sdramatizziamo: ho avuto il cancro e come un vero duro sono andato in tv e ho pianto Se penso a chi mi ha dato la forza guardo in alto è il ricordo di Gianluca che porto sul palco“, le parole del cantante alla fine del rap. “Il testo non era stato annunciato allo staff Rai – ha detto in conclusione cantante- mi assumo la piena responsabilità di quello che ho detto”. Questa mattina il Codacons ha risposto con una nota ufficiale.


Il Codacons “ringrazia Fedez e promuove l’intervento del rapper durante la puntata di ieri del Festival di Sanremo” 2023, nel corso del quale il rapper si è rivolto in modo diretto all’associazione dei consumatori. “Al di là della scarsa qualità musicale, la ‘canzone’ di Fedez ci è piaciuta – dice senza mezzi termini il presidente Carlo Rienzi -. Vogliamo ringraziarlo per aver portato una associazione dei consumatori al centro del Festival, dando così spazio a chi tutti i giorni si batte per la difesa dei diritti degli utenti”.