Enrico Mentana non ha certo bisogno di presentazioni. Giornalista e conduttore televisivo, il suo appeal è esponenzialmente aumentato negli ultimi anni grazie alla comunicazione social divenuta a tutti gli effetti tratto distintivo del direttore del Telegiornale di La7. A lui si deve il primo Tg su Canale 5 essendone stato a tutti gli effetti fondatore, nel 1992, e direttore fino al 2004 prima di intraprendere nuove strade lavorative. La passione per il giornalismo nasce da molto lontano essendo figlio di un cronista sportivo qual è stato Franco Mentana, calabrese di Bova. Il suo primo incarico giornalistico risale agli anni universitari: divenuto direttore della rivista Giovane Sinistra, organo ufficiale della Federazione dei Giovani Socialisti, di cui è stato vicepresidente dal 1977 al 1979. Si iscrisse alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università Statale di Milano, ma non si è mai laureato.
Il 27 febbraio 1980 Enrico Mentana fu assunto alla Rai presso la redazione Esteri del TG1: tra le sue molte telecronache figura quella del matrimonio tra Carlo d’Inghilterra e Lady Diana; la prima intervista famosa realizzata da Enrico Mentana è quella alla madre di Mehmet Ali Ağca subito dopo l’attentato di piazza San Pietro. Nell’azienda di viale Mazzini fa una rapida carriera, che lo ha portato ad essere prima inviato e conduttore del TG1 e poi vicedirettore del TG2. (Continua a leggere dopo la foto)
Come già detto, è stato fondatore e direttore del Tg5 ma la sua carriera in Mediaset è segnata anche dall’ideazione di un nuovo prodotto editoriale qual è Matrix. Questo contenitore politico e culturale nasce come prodotto alternativo al Porta a Porta di Bruno Vespa. L’esperienza alle dipendenze della famiglia Berlusconi si conclude nel 2009: poco dopo la morte di Eluana Englaro, ha annunciato le dimissioni della carica di direttore editoriale di Mediaset, in disaccordo con la rete rea di non aver cambiato il palinsesto di Canale 5 che prevedeva il programma televisivo Grande Fratello (andato regolarmente in onda) nonostante sia Matrix sia il TG5 si fossero resi disponibili ad aprire delle finestre informative durante il programma di prima serata.
Nei giorni successivi, in una lettera a Vanity Fair e Libero, Enrico Mentana spiegò: “Dopo aver irriso per oltre un decennio le accuse di chi dipingeva Mediaset come una dépendance di Forza Italia, avevo assistito a una scena che avrebbe fatto esultare i teorici del conflitto di interessi; Mediaset si era trasformata in un comitato elettorale, dove i dipendenti festeggiavano per il buon lavoro, portato a termine non tramite la giusta informazione o gli ascolti, ma basandosi sulle preferenze accordate dagli italiani a Silvio Berlusconi”. (Continua a leggere dopo la foto)
Dal 2010, dunque, Enrico Mentana è alla direzione del Tg di La7 e, sempre sulla rete di Urbano Cairo, cura diversi appuntamenti senza cadenza regolare. È il caso di ‘Bersaglio Mobile’, trasmissione che si occupa da ormai sette anni di intervistare i personaggi del momento. Inoltre, sono diventate celebri le ‘Maratone’ di Enrico Mentana che si ripresentano, con un parterre di ospiti, ogni qualvolta vi è una tornata elettorale da seguire. Alcune ‘battute’ del giornalista e anchorman televisivo sono entrate nel repertorio social degli ultimi anni. Da qualche mese, inoltre, Enrico Mentana ha dato il via a un nuovo progetto editoriale che ha come obiettivo quello di reclutare giovani giornalisti under 30. Il nome del giornale è “Open”. “La società editrice è una srl a impresa sociale, di cui sono socio al 99%, senza fini di lucro – sottolinea il direttore del Tg La7 – Ne sarò il garante, anche economico: se le entrate pubblicitarie saranno inferiori ai costi – spiega – ripianerò personalmente le perdite, e se ci saranno guadagni saranno tutti reinvestiti, con nuove assunzioni di giovani”.
Per quanto riguarda la “filosofia del giornale”, Mentana sottolinea che sarà quella di “offrire uno strumento per tutti, anche per chi ha abbandonato o non ha ancora preso la buona abitudine di informarsi con continuità, e soprattutto per quelle nuove generazioni quasi sempre snobbate e ignorate dal sistema Italia”. “Sarà un giornale aperto al nuovo, aperto a tutte le idee, aperto a tutti i contributi – conclude – E OPEN sarà il suo nome”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Ma cosa sappiamo su Enrico Mentana? Nato a Milano il 15 gennaio 1955, il giornalista italiano – nato da padre calabrese e mamma di origini ebraiche – oggi ha 63 anni. Le sue origini ebraiche sono da sempre motivo di ‘insulti’ sui social network ai danni del direttore di La7 che, inoltre, in passato è stato più volte beccato in diversi stadi italiani con striscioni da parte degli “ultras”. Enrico Mentana altezza e peso, cosa si sa in merito? Il giornalista è alto 173 centimetri e pesa 68 chilogrammi. Per quanto concerne la vita privata, invece, negli ultimi tempi ha rotto il silenzio la nuova fidanzata di Enrico Mentana: si tratta di Francesca Fagani. “Io ed Enrico stiamo insieme dal 2013, è la mia relazione più lunga. Ma non è che io sappia bene cosa sia il romanticismo: non ho mai festeggiato un San Valentino, un anniversario… I fiori o me li compro da sola o in quella casa non entrano”. In una recente intervista al Corriere della Sera, inoltre, la fidanzata di Mentana ha spiegato: “A casa non è una belva come lo vedete in tv, anzi…”. Ma il direttore di La7, in passato, ha avuto altre storie d’amore. Nel 2002 ha sposato Michela Rocco di Torrepadula, con la quale ha avuto due figli, Giulio e Vittoria. Ne ha anche altri due, Alice e Stefano, nati negli anni novanta da una precedente relazione. All’inizio del 2013 si è separato dalla Rocco di Torrepadula, pur restando ufficialmente coniuge. Enrico Mentana, infine, è un grande tifoso dell’Inter.
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