Un altro studio mette in evidenza importanti differenze tra uomo e donna, quasi andando a confermare antichi luoghi comuni. Questione di orecchio perché ci sarebbe un udito maschio e uno femmina, nel senso che quello degli uomini si differenzia da quello delle donne soprattutto se si toccano certi argomenti. A dirlo è una ricerca sull’udito selettivo realizzata da Ladbrokes analizzando duemila adulti. E si scopre che ci sono argomenti che mettono a dura prova l’attenzione dei partner. E sono, per esempio, i discorsi che riguardano persone che non conoscono, colleghi di lavoro, celebrità e vestiti. E se volete conquistare la disattenzione del partner parlate a ruota libera di post di Facebook, oroscopo e cibo. In genere, spiegano i ricercatori, l’attenzione dell’uomo non supera i sei minuti, ma la soglia sale a quindici quando a parlare è un altro uomo, soprattutto di sport o sesso.
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Tutta la ricerca potrebbe aiutare le coppie a superare i classici contrasti dettati dall’incomunicabilità. Tanto per imparare qualcosa di utile: il momento peggiore per parlare a un maschio è mentre sta guardando sport, dilettandosi nello zapping o usando un’app. Sempre secondo la ricerca, in media un uomo non ascolta un discorso importante quattro volte alla settimana. Ma se certi temi vi rendono popolari e altri meno di fronte al compagno di vita, occhio anche agli indicatori di attenzione. Molte persone intervistate dai ricercatori hanno notato che un segno negativo è la lentezza che l’altra persona usa nel rispondere a una domanda: insomma, se langue sta pensando ad altro. E non da meno è l’espressione neutra che compare sul volto: va tradotta come perdita di interesse verso quello di cui parlate. E il profilo dell’uomo peggiora per effetto delle nuove tecnologie: più di un quinto degli uomini intervistati ha ammesso di navigare su Internet o guardare match sportivi mentre parlano con la propria ragazza.
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