Cinema in lutto per la morte di Garry Marshall, regista di successi come ‘’Pretty Woman’’ e creatore della famosa serie tv di grande successo ‘Happy Days’. Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, Marshall era nato a New York il 13 novembre 1934 e aveva 81 anni. La notizia è stata resa nota dai familiari. Oltre al film del 1990 che ha regalato la notorietà a Julia Roberts agli inizi della sua carriera, Marshall ha diretto altre commedie romantiche di successo come ‘Paura d’amare’ del 1991 con Al Pacino e Michelle Pfeiffer e ‘Se scappi ti sposò del 1999 in cui tornarono a lavorare insieme la Roberts e Richard Gere.
Tra le serie tv da lui create, insieme a ‘Happy Days’ famosa in Italia agli inizi degli anni ’80 fu anche ‘Mork e Mindy’, in cui un giovane Robin Williams interpreta la parte di un alieno arrivato sulla Terra con un’astronave a forma di uovo e ospitato nella propria soffitta da una ragazza che cerca di introdurlo alle usanze umane.
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Marshall fu anche attore, comparendo tra l’altro in episodi di ‘E.R., medici in prima linea’, ‘Sabrina, vita da strega’, ‘Broters and Sisters’ e ‘La vita secondo Jim’. Una curiosità: Marshall era di origini italiane. Il padre Anthony Wallace Marshall, infatti – a sua volta produttore cinematogrfico – era figlio di immigrati italiani e si chiamava Masciarelli, ma dopo la nascita di Garry, lo modificò nel cognome attuale.
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Molto amato nel mondo di Hollywood, il regista è stato subito ricordato da Henry Winkler, che nella serie Happy Days interpretava Fonzie, e da Richard Gere. L’attore televisivo ha scritto su Twitter: “più grande della vita, tra i più divertenti che abbia conosciuto, saggio e quello che si può definire un amico. Riposa in pace Garry Marshall grazie per la mia vita professionale, la lealtà, l’amicizia e la generosità”.
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Anche Richard Gere ha ricordato il regista con una dichiarazione: “Incontrare Garry nella mia vita è stata una benedizione. È stato la forza vitale e l’impulso di Pretty Woman, un capitano irremovibile su una nave che poteva facilmente ribaltarsi. È stato un uomo fantastico, marito e padre che ha portato vera gioia, amore e buon umore in tutti quelli che ha incontrato. Tutti amavano Garry. È stato un mentore, un sostenitore e una delle persone più divertenti che abbia mai incontrato. Aveva un cuore di oro puro e un’anima da monello”.