Ricordate Milo Coretti? Aveva partecipato e vinto l’edizione numero 7 del Grande Fratello. Correva il 2007 ma un paio di anni dopo l’ex gieffino romano era balzato nuovamente agli onori della cronaca per un’altra storia. Una vicenda spiacevole perché Coretti nel 2009 è finito sotto processo per una presunta frode assicurativa: gli si contestava una frode di 21.600 euro. All’epoca successe che Milo, oggi 38enne, denunciò il furto della sua auto, una Audi A5. Chiese quindi alla sua compagnia assicurativa di essere risarcito, producendo tutta la documentazione del caso. La vicenda approdò in tribunale perché l’attore romano avrebbe ”trasmesso alla propria assicurazione una fattura falsa datata il 2008 riportante un valore di acquisto di 65mila euro, diverso dall’originario che era di 46mila euro”.
Ma dal principio il vincitore del Grande Fratello ha respinto ogni accusa e chiamato a testimoniare in aula, dichiarò:
(Continua a leggere dopo la foto)

{loadposition intext}
”In quel periodo facevo l’attore e per ogni cosa che facevo veniva chiesto il mio casellario. Mica mi rovino per 18 mila euro, non sono stupido. Quella fattura non l’ho mai vista, di queste cose se ne occupava un legale in contatto diretto con l’assicurazione”.
(Continua a leggere dopo la foto)

Oggi per Milo Coretti è arrivato l’epilogo della vicenda: per il giudice che ha esaminato il suo caso ”il fatto non sussiste”, quindi l’ex gieffino è stato assolto con formula piena. Il dispositivo che precede la sentenza è stato diffuso proprio da Milo e si legge:
(Continua a leggere dopo la foto)

”L’imputato ha offerto una versione alternativa lecita intimamente credibile oltre che documentalmente dimostrata (che si porrebbe alla base di una pronuncia assolutoria per carenza dell’elemento soggettivo). Dall’appena riferita insussumibilità della condotta contestata sub articolo 642 C.p. deriva, una formula assolutoria certamente più favorevole e maggiormente coerente con quanto fin qui ricostruito, afferente alla insussistenza, in radice, del fatto. Per questo l’imputato va prosciolto dal reato a lui contestato come da dispositivo”. Tutto finito, quindi, per Milo. E nel migliore dei modi: il giudice gli ha dato ragione e oggi, a 7 anni dall’inizio del processo, la vicenda può dirsi conclusa definitivamente.
Potrebbe anche interessarti: Ricordate Milo Coretti? Vinse l’edizione 2007 del Grande Fratello, per qualche anno fu ospite fisso in tv e ha recitato in alcuni film. Poi la sua fortuna è finita e ora gli presenta il conto: guai con la giustizia per una brutta storia