Il coronavirus continua a minare la nostra serenità. Ha cambiato profondamente le nostre vite, ci fa sentire piccoli e fragili. Impauriti. E soli. Ormai l’Italia è tutta una zona rossa, non si può circolare, se non per andare a lavorare o per questioni di salute, le scuole sono chiuse così come cinema, teatri, palestre, ipermercati nel fine settimana. Lo dovremmo aver capito (ma per alcuni non è ancora chiaro): dobbiamo starcene a casa. Solo in questo modo fermeremo l’avanzare del virus.
Anche molte trasmissioni televisive hanno cambiato tutto: molte stanno andando in onda senza pubblico, tante altre sono state bloccate. Tra queste per esempio Domenica Live, Verissimo, CR4 La repubblica delle donne e Quarta Repubblica, il programma condotto dal giornalista Nicola Porro che è risultato positivo al Covid19. Le cose stanno per cambiare anche per il programma pre-serale condotto da Amadeus I soliti ignoti. Cosa è stato deciso? Continua a leggere dopo la foto
Come annunciato da TvBlog, le registrazioni di Soliti Ignoti-Il ritorno programmate per martedì 10 e mercoledì 11 marzo 2020, sono state annullate. Il che significa che i concorrenti che avrebbero dovuto prendere parte alle puntate resteranno a casa. Non si sa ancora quando saranno registrate le puntate. Il punto è che qualche sera fa uno dei personaggi in studio ha tossito. E Amadeus ha chiesto per lui dell’acqua. Continua a leggere dopo la foto
Quella tossa ha un po’ creato un subbuglio in trasmissione. E comunque ora è tutto fermo. E Amadeus non può registrare le puntate che erano state previste. E quindi che succederà al programma pre-serale più amato? Probabilmente, quando le puntate registrate saranno finite, la Rai deciderà di mandare in onda delle repliche. Ma potrebbe anche decidere di sospendere il programma e sostituirlo con altro. Per esempio con qualcosa tipo Techetechetè. Continua a leggere dopo la foto
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Ovviamente si tratta solo di ipotesi. Oltre alla sospensione delle registrazioni di Soliti Ignoti con Amadeus, è previsto uno stop anche per il programma Porta a Porta di Bruno Vespa. Il conduttore, però, sembra non aver preso bene la decisione definendo il provvedimento “gravissimo e pretestuoso”.