Anche in Abruzzo case in vendita a 1 euro per ripopolare Lecce nei Marsi, un piccolo paesino in provincia de L’Aquila. Il sindaco Gianluca De Angelis ha deciso così di aderire alla formula già adottata da diversi comuni italiani per contrastare lo spopolamento dei piccoli centri. ”Con una delibera di consiglio – spiega il primo cittadino – abbiamo accettato la donazione e acquisito al patrimonio comunale immobili nel centro storico, con lo scopo poi di venderli, tramite procedura pubblica, simbolicamente a un euro. Scopo di ciò è recuperare quella zona di paese che, con il passare del tempo, sta subendo un abbandono”. Certo, la casa costa 1 euro, ma chi vuole acquistarla dovrà assumersi l’onere della ristrutturazione, mentre il Comune farà da intermediario per garantire il recupero e la restituzione alla comunità di una parte della città, ormai disabitata. Il paese, così come molti altri dell’Abruzzo, ha visto pian piano spopolarsi a partire dal terremoto della Marsica del 1915 per finire con l’ultimo terremoto a l’Aquila nel 2008. Tanti i giovani che hanno deciso di emigrare e così l’amministrazione comunale ha accettato la donazione di vecchie abitazioni del centro da rivendere ad 1 euro: un progetto rivolto a tutti, specialmente i più giovani.
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