Per 20 anni ha guidato uno dei marchi di punta del giornalismo d’inchiesta, che ha messo nel mirino banche, colossi dell’energia, case farmaceutiche, società di tlc, politici di tutti gli schieramenti, inefficienze nei servizi pubblici, questioni legate alla giustizia, al crimine organizzato, all’alimentazione, alla salute. Ora Milena Gabanelli fa un passo indietro: dopo questa stagione lascerà la conduzione di Report. La notizia è arrivata a sorpresa, durante la diretta del Tg1 delle 20. ”È la cosa più bella che ho fatto dopo mia figlia. – ha detto la giornalista – Tuttavia, dopo vent’anni, penso che sia venuto il momento di dire che questa sarà la mia ultima stagione alla conduzione di Report. Addio? È una brutta parola, Report ha davanti altri vent’anni, ha una squadra da guerra”.
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E proprio alla sua formidabile squadra di inviati, che con la telecamera a spalla hanno cambiato il linguaggio dell’inchiesta tradizionale, Milena pensa di lasciare il testimone: ”È tempo di premiare la loro professionalità”, spiega poi aprendo il nuovo ciclo della trasmissione. “Sia il direttore generale, sia il direttore di rete“, ha raccontato la giornalista, “le hanno provate tutte per farmi cambiare idea”. Ma non è servito: l’addio è definitivo. Un addio alla conduzione, però, non all’emittente pubblica.
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“Continuerò – ha promesso la Gabanelli – fare il mio mestiere dentro questa Rai dove sono sempre stata libera di raccontare quello che ritenevo utile e doveroso. E magari, chi lo sa,ritorno a fare l’inviata. E magari proprio per Report”.
Intervistata dal Corriere della Sera, la Gabanelli ha spiegato il motivo della sua decisione. ”Cosa c’è dietro? Una frattura con i vertici Rai? Una lite dopo il vostro spostamento al lunedì sera?”, chiede il giornalista Paolo Conti.
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#Gabanelli in apertura di puntata: “Ho deciso che sarà la mia ultima stagione alla conduzione di #Report” https://t.co/gFOrOyXrE8
— Report (@reportrai3) 10 ottobre 2016
”Nulla di tutto questo. Il lunedì è una serata dura, ci siamo già passati, ma sarebbe ridicolo collegare alla vicenda del lunedì una decisione così importante per la mia vita, non solo professionale. La verità è che la mia decisione è maturata un paio di anni fa, quando mi sono posta un problema: la stagione 2016-2017 sarà la nostra ventesima, cosa faccio, invecchio e muoio col programma o mi invento qualcosa d’altro?”.
”Tutto nella vita ha un tempo. – ha proseguito la giornalista – Non desidero che siano altri a segnalarmi scricchiolii e stanchezze. Questa svolta mi provoca un lutto immenso, non credo sia difficile immaginarlo, però è anche venuto il momento di gratificare una squadra fortissima, preparata e in grado raccogliere l’eredità, magari anche rigenerandola”.
