Due decadi di trasmissione e una nuova stagione che si apre con una inchiesta sul mercato del biologico, che in Italia “ha 60 mila imprese – spiega Milena Gabanelli – e l’anno scorso ha realizzato un fatturato da 4,5 miliardi, con un +21% di consumi nei primi mesi dell’anno”. Così riparte Report. Ma i telespettatori hanno ascoltato anche un messaggio arrivato nel corso del Tg1. È stata la stessa conduttrice del fortunato programma a dire che questo, per lei, sarà l’ultimo ciclo da volto del programma: “È la cosa più bella che ho fatto dopo mia figlia – ha detto -. Tuttavia, dopo vent’anni, penso che sia venuto il momento di dire che questa sarà la mia ultima stagione alla conduzione”. Report senza la Gabanelli potrebbe non essere più lo stesso e sicuramente i più affezionati (tanti) ne sentiranno la mancanza.
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La giornalista ha aggiunto che ciò non significa che smetterà di fare il suo lavoro, aggiungendo: “Se è un addio? È una brutta parola… Report ha davanti altri vent’anni, ha una squadra da guerra”. La conduttrice ha spiegato che alla base di questa scelta non ci sono fratture: “La verità è che la mia decisione è maturata un paio di anni fa, quando mi sono posta un problema: la stagione 2016-2017 sarà la nostra ventesima, cosa faccio, invecchio e muoio col programma o mi invento qualcosa d’altro?”.
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Tuttavia è molto difficile pensare a Report senza Milena Gabanelli: “La tv è abitudine – ha detto la giornalista – e il gruppo di lavoro, che è diventato la famiglia , è solido e compatto. Penso al nucleo storico formato da Bernardo Iovene, Stefania Rimini, Sabrina Giannini, ai quali si sono poi aggiunti Paolo Mondani e Giovanna Boursier, Michele Buono, e ai colleghi che si sono aggiunti più recentemente. La mia è la scelta – conclude Gabanelli – di una persona che spera in questo modo di garantire al programma una vita lunghissima, e anche di lasciare al gruppo la visibilità che merita”.
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