Ogni promessa è debito, recita un vecchio adagio. E allora ecco che, con la vittoria del No al referendum dello scorso 4 dicembre e conseguenti dimissioni di Matteo Renzi, le attenzioni degli italiani si sono subito concentrate su una questione di fondamentale importanza: Paola Saulino e l’impegno preso con gli elettori in caso di bocciatura della riforma. Che, per la cronaca, consisteva nel praticare sesso orale a chiunque avesse espresso voto contrario alla manovra. Un vero e proprio “Pompa Tour”, come lo avevano ribattezzato non troppo elegantemente gli utenti. Ma alla fine, la showgirl napoletana avrà tenuto fede alla parola data? A verificare in prima persona il tutto ci hanno pensato i sempre esuberanti inviati de Le Iene, che senza riprenderla in volto sono andati nella sua casa romana per metterla alla prova (dalla voce è possibile comunque riconoscere la sua identità). Prima una serie di domande sul referendum in sé, poi si è arrivati a toccare l’argomento scottante. (Continua a leggere dopo la foto)
La Saulino, che ha dimostrato una grande ignoranza del contenuto della riforma faticando a giustificare il suo voto contrario, prima è sembrata fare sul serio, sbottonando i pantaloni dell’inviato della trasmissione Mediaset all’urlo di “Cosa c’è di male a succhiare un c****?”. Poi, però, la retromarcia sul più bello. (Continua a leggere dopo la foto)
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La ragazza si è infatti giustificata spiegando che l’uomo non aveva prenotato, che il Tour non è ancora iniziato e che quindi bisogna aspettare e via dicendo. Insomma, nulla di fatto, con buona pace di tanti elettori pronti a loro volta a chiedere l’agognato premio in cambio della performance alle urne e che rimarranno probabilmente delusi. Per vedere il video completo del servizio de Le Iene, cliccate qui.