C’è Posta per te, la storia di Valerio fa riflettere il pubblico. Le storie raccontate davanti alle telecamere del programma di Maria De Filippi si spera giungano a un lieto fine, ed è questo il caso di Valerio che ha provato a recuperare il rapporto con Consuelo, facendole capire di essere cambiato, di aver compreso gli errori commessi. Il pubblico ha seguito l’intera vicenda in silenzio per poi dimostrarsi ‘spaccato’ a metà.
La busta si apre a ‘metà’ a C’è Posta per te. Valerio, una storia costellata di continui capitoli di vita scritti sempre a metà. Lo ha raccontato e ammesso lui stesso, invitando l’ex fidanzata a tornare sui propri passi per ridargli una possibilità, l’ennesima.“Un amore interrotto”, così si può definire la storia di Valerio e Consuelo, con conseguenze ben precise per l’intera famiglia.
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La busta si apre a ‘metà’ a C’è Posta per te. La storia di Valerio e di Consuelo divide il pubblico
“So di avere sbagliato, cambiare 11 lavori in 11 anni è assurdo, obbligare la mia famiglia a 5 traslochi è sbagliato”, dice Valerio, “Sto andando da uno psicologo per farmi aiutare. Ho ritrovato un lavoro e ho uno stipendio regolare”, ha ammesso Valerio davanti a Consuelo dall’altra parte dello studio. Incostanza, instabilità: Consuelo purtroppo arriva a prendere una decisione, quella di allontanarsi da Valerio, eterno indeciso, che non ha mai badato troppo alle conseguenze dei suoi atteggiamenti. “So che in 11 anni ho sbagliato quasi tutto e me ne sono reso conto troppo tardi. Ti chiedo scusa per tutte le volte che ho cambiato lavoro senza dirtelo, che spendevo soldi quando a casa servivano di più”.
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“Sto andando dia una psicologa: lo faccio per me e per i nostri figli. Mi manca tutto, quando torno a casa non c’è nessuno”, ammette ancora Valerio sperando di convincere Consuelo ad aprire la busta. Ma Consuelo non riesce a nascondere la sua profonda delusione: “Per la prima volta in vita sua non ha mentito”, ammette l’ex. “Non credo che cambierà ma l’ho visto stare male. Io ho avuto un padre assente e mia madre mi ha sempre detto che Valerio non era per me e di considerare quanto accaduto con mio padre. Non ho voluto ascoltarla perché non volevo che i miei figli passassero quello che ho passato io. Lui lo sapeva che non era questo quello che volevo”.
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E ancora: “Lui mi giudicava perché non trovavo lavoro, voleva che ne trovassi uno ma non è colpa mia se non lo trovo. Adesso sono delusa”. Consuelo, seppur ancora innamorata di Valerio, è costretta a tutelare se stessa e la famiglia: “Sono ancora innamorata ma non come prima. Non sono di ferro. Sono sempre stata forte ma non ne posso più. Per i miei figli non è stato facile e lui lo sa bene”. Valerio insiste: “Non dormo e non mangio. A casa sono solo. Resterò con 4 euro sul conto girando a lei tutto il mio stipendio, basta che torni a casa. Non dico di essere disperato ma manca poco”. Cpnsuelo a questo punto decide di dare una possibilità a Valerio, ma con alcune riserve. Osservare se l’uomo è realmente cambiato come dice. Il pubblico ha apprezzato il coraggio della donna e ha applaudito. Sui social i commenti sono stati combattuti: “Scusate ma perché dare tutta la colpa a lui quando anche lei poteva dare una mano???”, sottolinea qualcuno. “Anche lei può lavorare…”, “Sto poveretto avrà fatto un po’ di ca***te ma ha sempre lavorato, la moglie a casa a fare quella che aspetta il suo stipendio e la suocera nazifascista di cui lui ha paura. Cioè poverino”.