C’è Posta per Te, grande emozione nello studio televisivo di Maria De Filippi. Sul palcoscenico di Canale 5 le storie si alternano riuscendo a regalare al pubblico racconti di vita comune su cui riflettere. La storia di Marica e di Salvatore è stata una di queste. La coppia, innamoratissima, è andata incontro nel tempo ad alcuni problemi economici. Una situazione difficile che ha fatto avvertire a Salvatore un senso di fallimento profondo.
Una conoscenza quella tra Marica e Salvatore iniziata quando i due erano ancora giovanissimi. Ma l’amore non ha conosce tempo e neanche età. Tra i due il sentimento è così grande al punto da dare alla luce un figlio; questo quando Salvatore era un ragazzo di appena 17 anni. Un impegno e una responsabilità che portano Salvatore a lasciare la scuola per trovare subito un lavoro. Ma i due vanno incontro a grossi sacrifici e fatiche per fare quadrare i conti in famiglia. Difficoltà economiche che portano la coppia a non riuscire a vivere neanche in affitto, dividendo casa con i nonni di lui.

Marica desidera fare una sorpresa a Salvatore nella speranza di renderlo felice e ricordare che nulla, neanche i problemi economici, potranno mai cambiare la stima e l’amore nei suoi confronti: “Io non potrei desiderare un papà migliore per le mie bimbe, mi riempi di attenzioni. Vorrei solo poterti aiutare di più, trovare un impiego per entrambi” e ancora: “Voglio dirgli che per me lui non è un fallito e non lo sarà mai, è un padre e un marito esemplare”, aggiunge Marica davanti a tutti. A questo punto, con occhi commossi, l’ospite d’eccezione fa il suo ingresso nello studio. Si tratta proprio di Raoul Bova.

L’attore porta con sè alcuni regali per la coppia: “Hai una fidanzata che ti ha portato qui perché ci tiene a te, vuole vederti sorridere, non triste. Lei ti ha detto una cosa bella, che sei il suo uomo. Noi uomini spesso abbiamo una concezione sbagliata, essere uomo significa difendere i nostri figli, la nostra famiglia, lavorare. Però vuol dire anche proteggerla dandole felicità e gioia, anche se le cose vanno male. Anche se non c’è speranza, vogliono vederla nei tuoi occhi. Si affidano a quella luce di speranza che vedono nei tuoi occhi, altrimenti piangono con te e tu questo non lo vuoi”.


Ed è così che Bova è riuscito a recuperare alcuni oggetti che Marica aveva venduto al banco dei pegni, ma anche un anello. La dedica d’amore della donna alla fine ha fatto esplodere lo studio in un lungo e caldo abbraccio: “Tu sei il mio grande amore e non ti cambierei per niente al mondo”.