C’è Posta per Te, un ospite d’eccezione porta con sé un regalo speciale. Puntata dopo puntata, il programma di Maria De Filippi continua a rappresentare per il pubblico italiano un appuntamento imperdibile per rendere piacevole il sabato sera. Tante le storie che si sono avvicendate davanti alle telecamere di Canale 5, una tra queste è stata la toccante storia di Andrea.
Andrea ha imparato a convivere con l’idea di non poter più camminare sulle proprie gambe. In seguito a un incidente sulla bicicletta, Andrea è finito sulla sedia a rotelle. Ma la storia di Andrea è anche una toccante storia d’amore. Infatti quando la compagna Stefania lo ha raggiunto quel giorno in ospedale, apprendendo così della paralisi, non ha perso neanche un secondo per incoraggiare Andrea e fargli sentire tutto il suo amore e la sua vicinanza: ‘‘Non ti preoccupare amore, tanto a casa c’è l’ascensore”.
Ed è proprio per Stefania la sorpresa in studio, dopo una lettera scritta da Andrea che ha toccato il cuore: ”Hai rincollato la mia vita”, ha scritto l’uomo alla sua donna, ‘‘Mi hai dato la forza di non autocommiserarmi e la luna per farmi ritrovare la strada di casa, tu sei la mia meraviglia, il mio angelo, la donna che ho voluto sposare. Mille altre volte ti risposerei”.
Ma a questo punto ecco entrare in studio Luca Argentero, visibilmente colpito dalla storia d’amore della coppia, e proprio per questo pronto a rendere indimenticabile il momento della sorpresa. Infatti l’attore ha portato con sé un regalo speciale: “Tutte le volte che vengo qua, e ormai vengo spesso, è un piacere. Perché so che sarò testimone di un qualcosa di speciale. Ma non mi era mai successo di essere travolto da un’onda d’amore così forte”.
Per la splendida e unitissima coppia, non solo un viaggio di nozze, ma anche altri due regali a scelta dell’ospite, ovvero la sceneggiatura originale di Doc e un ciondolino che qualche mese fa un signore gli ha regalato in Sicilia: “Sentivo l’esigenza di portare qualcosa di mio”, queste le parole di Luca Argentero con gli occhi lucidi.