C’è Posta per Te, Maria De Filippi segnalata all’Agcom. Fa ancora discutere il caso di Stefano e Valentina protagonisti della prima puntata del programma che va in onda il sabato sera su Canale 5. La nuova stagione si è aperta col botto, tanto che i dati di ascolto segnano un 30% grazie al quale Maria ha sbaragliato la concorrenza (Tali e Quali fermo al 18%). La vicenda di Stefano Ranucci e Valentina Paradiso, in ogni caso, ha generato un vero putiferio.
Valentina ha tradito il marito, ma poi ha chiesto a C’è Posta per Te di intervenire per recuperare il rapporto con Stefano. Cosa effettivamente avvenuta, ma non vissero tutti felici e contenti. Infatti sono venute fuori cose che hanno spinto molti ad intervenire. Perfino Chiara Ferragni e Fedez hanno voluto dire la loro: “Per noi lui la tossicità fatta persona”. E non è finita, il Telefono Rosa si è espresso contro la conduttrice e il programma Mediaset per quello che è emerso.
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C’è Posta per Te, segnalazione all’Agcom per Stefano e Valentina
Sotto accusa ci è finito Stefano Ranucci per i suoi comportamenti vessatori e violenti nei confronti della moglie Valentina Paradiso. Ma anche Maria De Filippi e C’è Posta per te sono finiti nell’occhio del ciclone. Si dà il caso, infatti, che la organizzazione non governativa Differenza Donna abbia segnalato la puntata di sabato 7 gennaio all’Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
L’Ong si occupa dal 2020 della gestione del 1522, il numero nazionale antiviolenza e antistalking attivato nel 2006 dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. “La trasmissione, infatti, ha divulgato la storia – sottolinea Differenza Donna – di una relazione sentimentale connotata da sopraffazione, denigrazione e mortificazione dell’uomo sulla donna, rappresentando una dinamica misogina delle relazioni in assenza di qualsivoglia intervento correttivo da parte della conduttrice”.
Maria De Filippi dunque segnalata all’Agcom e accusata da Differenza Donna: “Ciò per noi è molto grave in quanto ha riprodotto e legittimato in un vasto pubblico, quale è quello di un programma di prima serata del sabato, trattamenti inaccettabili che configurano, se abitualmente riprodotti nelle relazioni, reati molto gravi che offendono beni giuridici di rango costituzionale”.
Intanto, però, la diretta interessata Valentina difende il marito con un post sui social: “Torneremo a sorridere, perché quello che sei infondo al tuo cuore solo io posso saperlo e chi ti conosce davvero… è facile dare pareri se non si conosce la persona e il vissuto, e io dopo averti sposato e averti donato tre figli penso che come ti descrivono non sei… ognuno di noi ha qualche difetto, chi più chi meno, ma se siamo ancora qui è perché quel mostro come ti descrivono non conoscendoti tu non lo sei….e si torneremo a sorridere… ma di nuovo insieme”.
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