L’ennesima inchiesta che dimostra gli orrori ai danni degli animali. Questa volta sono i cani a subire trattamenti terribili finalizzati alla produzione di oggetti apparentemente “non sospetti”: borse, guanti, cinture e accessori vari realizzati con pelle di cane. Tutto documentato dalla Peta, organizzazione mondiale che lotta contro i maltrattamenti agli animali. I cani, spesso randagi raccolti per le strade, vengono finiti a bastonate, sgozzati, ammassati e lasciati agonizzanti per ore prima di essere appesi e scuoiati. E spesso, come dimostrano gli attivisti della Peta, vengono scuoiati ancora vivi. Il tutto accade in una macelleria cinese nella provincia settentrionale di Hebei, la l’organizzazione ritiene che ce ne siano diverse. I ogni struttura, denunciano gli attivisti, vengono uccisi fino a 300 animali al giorno.
Il video – che decidiamo di non mostrare – è stato pubblicato nel canale Youtube della Peta, ma si tratta di immagini che possono urtare la sensibilità di molti.