Ballando con le stelle 2023, arrivano le motivazioni dell’addio di Lino Banfi al programma. La confessione affidata al settimanale Chi. Sabato scorso, durante la terza puntata dello show, l’attore aveva comunicato la sua decisione a Milly Carlucci. “Volevo dire una cosa Banfiota – aveva esordito – ma bella, intanto sto tremando perché l’ho pensata due ore prima di dirla. Chiedo scusa prima a te perché avrei dovuto dirtelo prima, ma l’ho macinata, l’ho macinata, voi mi dovete dire, che cosa potrei ottenere di più io di quello che ho già ottenuto in queste tre puntate”.
E ancora: “Con molta onestà, lungi da me la prosopopea di essere famoso, ma che altra popolarità mi deve arrivare, la gente mi vuol bene, sui social mi votano molto mi hanno detto, io non ci capisco molto, quindi stasera lascio come Greta Garbo, alla grande, voglio essere felice a casa, perché ho ottenuto un risultato da morire”.
Ballando con le stelle 2023, Lino Banfi spiega perché ha lasciato
Parole davanti alle quali Milly Carlucci aveva provato a porre rimedio: “Io capisco perché noi non lo diciamo, però comunque l’età c’è. Io ho una mozione, mi metto in ginocchio per chiedertela, non prendiamo le decisioni adesso. Pensiamoci, poi, arriviamo alla fine di tutti i balli, pensa stando in sala delle stelle insieme ai colleghi, perché noi ti amiamo, e i colleghi ti amano”.
Ma la decisione di Lino Banfi era rimasta quella. Decisione che oggi trova giustificazione. “La salute non c’entra – spiega Lino -. Io mi sento benissimo. Era una cosa che avevo deciso già prima di iniziare e non l’avevo rivelata a nessuno, neanche ai miei parenti. Io decido sempre da solo. Ho solo aspettato il momento giusto per dirlo”.
“So come funziona il programma: dalla quarta puntata si comincia a parlare seriamente di ballo e io non ho gli anni né la forza per andare fino in fondo. Meglio ritirarmi vittorioso, dopo aver fatto tre o quattro cose buone. Volevo essere io a decidere quando lasciare: non andarmene da perdente”, ha aggiunto dimostrando, ancora una volta, intelligenza e onestà.