“È con il cuore pesante che scrivo questa notizia. Ieri ho perso il mio migliore amico, il mio mentore, mio padre. Era e sarà sempre l’uomo più duro che conosca. Non ho mai incontrato qualcuno che abbia superato più avversità di lui”, così ha scritto il figlio dell’attore scomparso a 84 anni.
“Ha combattuto e vinto così tanto negli anni che l’ho sempre considerato indistruttibile, ma la verità è che non viviamo per sempre sulla terra, ma lo spirito di una persona può vivere per sempre dentro di te. Papà, sarai sempre una parte di me e continuerò a vivere la tua eredità”.
“Quando qualcuno ha inventato la citazione, “le leggende non muoiono mai”, sono abbastanza sicuro che stessero parlando di te papà. Ti amo e mi manchi così tanto! Uno giorno ci rivedremo. Riposa in paradiso. Ora sei il mio angelo custode”. Art Metrano, star di Scuola di Polizia, nota ai giovani per il terzo e il quarto sequel della serie è morto a 84 anni in Florida.
È diventato famoso soprattutto per il suo ruolo del perfido tenente e comandante Mauser in Scuola di polizia 2 – Prima missione e Scuola di polizia 3 – Tutto da rifare. Nel corso degli anni recitò in Starsky & Hutch, L’incredibile Hulk, nello spin-off di Happy Days, Jenny e Chachi, e nel film Non si uccidono così anche i cavalli?.
Nel 1989 è diventato tetraplegico a causa di una caduta dalle scale ma ha continuato a lavorare nel mondo dello spettacolo. Si è esibito in pubblico in sedia a rotelle e raccontando con umorismo il suo incidente e il suo difficile recupero. Era apparso anche in Avvocati a Los Angeles e Party of Five per poi ritirarsi dalle scene nel 2001.