Apple spenderà oltre 6 miliardi di dollari nel 2019 in contenuti originali (ha già annunciato 36 titoli) per il nuovo servizio streaming Apple TV che partirà a novembre. Se Apple dovesse persistere su questo livello di spesa annua – commenta Paolo Lugiato – diventerebbe rapidamente uno dei primi cinque spenders a livello globale allineandosi a Disney/Fox, NBC Universal, Comcast Sky e Viacom CBS.
Solo un anno o due anni fa, questo tipo di spesa avrebbe posto Apple ancora più in alto; ma, a causa della recente ondata di consolidamento del mercato, i budget di alcuni dei maggiori operatori del settore supereranno gli 8 miliardi di dollari.
Tuttavia, l’aumento significativo della spesa per i contenuti da parte di Apple evidenzia la sua disponibilità ad andare testa a testa con i maggiori investitori del settore. Indica inoltre una spinta strategica molto più ampia di quanto ipotizzato in precedenza. Spendere a questo livello significa che Apple TV+ vuole andare testa a testa contro tutti i giganti vecchi e nuovi.
L’imminente lancio di una serie di piattaforme di streaming di alto profilo, tra cui Disney+, HBO Max, il servizio senza nome di NBC Universal, e Quibi, guidato da Jeffery Katzenberg, intensificherà la concorrenza. I contenuti esclusivi di alto valore sono il campo di battaglia chiave. La capacità delle piattaforme di produrli sarà parte integrante del successo in un mercato in cui Netflix, Amazon e Hulu sono già radicati. Altri nuovi arrivati sono stati leggermente più cauti negli investimenti iniziali rispetto ad Apple.
Disney ha annunciato che investirà circa 1 miliardo di dollari per contenuti originali in Disney + nel suo anno di lancio (salendo a 2,5 miliardi di dollari entro il 2022), e ad oggi ha annunciato 43 titoli originali. Tuttavia ci si aspetta che la Disney spenderà 5 miliardi di dollari per la programmazione originale Disney più la spesa originale aggiuntiva dai suoi asset Fox acquisiti nel 2019. Disney sarà in grado di attingere da queste novità e dal suo vasto catalogo di contenuti per rafforzare l’offerta Disney+.
La nuova iniziativa di Jeffery Katzenberg, Quibi, la piattaforma di streaming per soli dispositivi mobili che si concentra sui contenuti in forma breve, ha investito 1,1 miliardi di dollari in contenuti originali nel suo primo anno. Ha già commissionato oltre 44 nuovi titoli, anche se, a causa della natura di breve formato dei contenuti, il tempo di esecuzione aggregato del catalogo sarà probabilmente significativamente inferiore a quello dei servizi della concorrenza.
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