Antonella Clerici, la rivelazione in diretta tv. La nota conduttrice dal riccolo d’oro ha confessato davanti alle telecamere di È sempre mezzogiorno di avere qualche piccolo problema dovuto alla stagione primaverile. Nulla di preoccupante, ma come sempre Antonellina non si è trattenuta dal comunicare a tutti qualcosa di personale. Ovviamente la piccola ‘confessione’ non fa che nutrire lo splendido rapporto con i fan.
Sempre frizzante e solare, Antonella Clerici non può che omaggiare il suo pubblico di ammiratori con piccoli aneddoti che la riguardano da vicino. E lo ha fatto durante la puntata di È sempre mezzogiorno, nello splendido studio televisivo che fin dal debutto a oggi ha sempre tenuto compagnia il pubblico italiano amante della buona cucina ma anche del benessere in tavola.
La stagione primaverile è sempre caratterizzata da alberi in fiore. E anche nello studio televisivo si respira aria buona. Ma per chi ha qualche piccolo problema con i pollini, non è facile trattenere gli starnuti. Tutto è accaduto durante i primi minuti della puntata di È sempre mezzogiorno quando, dopo aver dato un indizio e raggiungendo Fulvio Marino prossimo a presentare la ricetta, Antonellina ha detto qualcosa.
Ha raggiunto il dispenser con l’igienizzante e non si è trattenuta dallo spiegare a telecamere accese: “Devo igienizzarmi le mani perché ho starnutito…”. Ma nulla di allarmante, la conduttrice ha subito voluto specificare che si tratta di allergia ai pollini: “Io non ho una vera e propria allergia al polline, ma qui con tutti questi fiori, un po’ finti e un po’ veri, c’è quest’aria qua”.
Puntata dopo puntata, il pubblico italiano continua così ad apprezzare la spontaneità della padrona di casa, deliziandosi con tante ricette esclusive e giochi dalle mille sorprese. E non solo, perché anche i premi messi in palio meritano la dovuta attenzione, come la cucina di un noto marchio destinata a chi riuscirà a vincere al gioco telefonico: “Abbiamo ancora quattro venerdì”, dritti verso l’ultimo appuntamento previsto per il 25 giugno.