Tensione sempre più alta al Serale di Amici 21. Ormai siamo alle fasi finali e naturalmente tutti, allievi e maestri, sentono il peso di ogni passo di danza e di ogni nota. Un errore può essere fatale, una performance originale può voler dire la gloria. Nell’ultima puntata di sabato 26 marzo la squadra di Lorella Cuccarini e Raimondo Todaro, i ‘Cuccadoro’, hanno vinto la prima manche. Dunque a loro è andato il boccino per la seconda.
Gli insegnanti hanno quindi scelto di sfidare ancora la squadra guidata da Alessandra Celentano e Rudy Zerbi. Primo guanto di sfida: Nunzio e Serena contro Leonardo e Carola. L’insegnante, nota per i suoi modi di fare diretti e crudi, stavolta era sicurissima di vincere. E così ha ricoperto i suoi allievi di elogi, definendoli come la coppia più elegante. Ma le cose sono andate diversamente e infatti il verdetto ha visto prevalere i ragazzi dei Cuccadoro.
Alessandra Celentano non ha digerito la sconfitta. In più Raimondo Todaro, dopo essersi beccato critiche e attacchi feroci da parte della nipote del Molleggiato, le ha lanciato una frecciatina: “Il senso del guanto di sfida è che quando lo lanci tu vinco io e quando lo lancio io vinco io”. A questo punto Alessandra se l’è presa con Nunzio che secondo lei quando balla sembra morso da una tarantola. Inoltre gli ha dato dell”isterico’ e per finire ha detto che Raimondo Todaro e Nunzio sembrano ‘fratellini’.
“Tutto si può dire meno che è elegante. A me sembra coatto”. Alessandra Celentano ha apostrofato così Nunzio. L’allievo di Amici 21, però, non si è fatto prendere in castagna e con la sua consueta ironia ha risposto alla maestra: “Per essere fuori musica lei deve capire il ritmo del cha cha cha e del samba”. E non è forse questa eleganza? Beh, lo stile, almeno nella battuta, c’è, suvvia…
Tra Alessandra Celentano e Raimondo Todaro c’erano già state scintille. Quando Raimondo Todaro si è rifiutato di accettare un guanto di sfida tra Michele e Chrisitan ha chiamato in causa la giuria esterna. Proprio come prevede il regolamento in caso di guanto di sfida non accolto. La Celentano, però, anche in quel caso non lo accettò: “Sei il solito cafone” le parole sputate in faccia al collega. E che ci volete fare? È fatta così, prendere o lasciare.