Amici 21, la prima del Serale è in archivio. Una puntata come sempre ricca di colpi di scena e momenti ‘cult’. Come quello che ha visto protagonisti gli insegnanti che si sono sfidati riproducendo alcuni famosi musical. Una contro l’altra le coppie di Alessandra Celentano e Rudy Zerbi. E alla fine a sorridere sono stati Raimondo Todaro e Lorella Cuccarini. Tuttavia ci sono stati anche dei commenti ironici che hanno messo un po’ di pepe in un’atmosfera già carica di elettricità e tensione.
Grande ilarità ha provocato l’esibizione di Alessandra e Rudy, con la prima che vestita da suora ha reso praticamente impossibile ogni mossa al partner. Ha trionfato così Lorella con il suo fantastico remake di “Grease”. È stata lei stessa a cercare di rincuorare un deluso Zerbi: “Alla fine non si vince niente”. A quel punto Stefano De Martino ha fatto una ‘battutaccia’: “Non si vince niente, ma Rudy ha perso la dignità…”. Tra risate e performance degli allievi si è giunti, in ogni caso, anche a frizioni e scontri che ormai accompagnano anche questa edizione di Amici.
Protagonista della discussione, manco a dirlo, lei: Alessandra Celentano. La prof di danza ha lanciato il guanto di sfida tra Michele e Christian dando una spiegazione che non ha convinto praticamente nessuno. Raimondo Todaro, infatti, si è rifiutato di accettare e ha chiamato in causa la giuria esterna. Proprio come prevede il regolamento in caso di guanto di sfida non accolto. La Celentano, però, non l’ha presa benissimo: “Sei il solito cafone” ha ringhiato nei confronti del ballerino.
La giuria è intervenuta quindi per decidere il da farsi sul guanto di sfida lanciato da Alessandra Celentano. A dire la sua per primo è stato Stefano De Martino che ha dato pienamente ragione a Raimondo Todaro. Per un ballerino di hip pop, ha chiarito, fare certe mosse e movimenti sarebbe molto arduo e quindi la sfida sarebbe stata non equa. Poi ha aggiunto: “Non ci vuole una laurea per capirlo”.
Al termine della discussione anche Stash ha fatto la stessa considerazione. La vittoria di Michele sarebbe stata scontata anche per lui. Così ha dichiarato: “Da questo presupposto si capisce che non è giusto e non è equo”. Insomma, per Alessandra Celentano una ‘disfatta’ completa. E voi che dite? Aveva ragione lei oppure effettivamente questo guanto di sifda se lo sarebbe potuto risparmiare?