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“Il suo amico speciale”. Alberto Matano, la soffiata sulla sua vita privata arriva da un beninformato

Un ritorno in grande stile per quello che per anni è stato uno degli uomini più potenti della televisione italiana. Lele Mora sui cui sembrava muoversi anche il grande cinema. Nei giorni scorsi infatti il direttore di Novella 2002, Roberto Alessi, ospite di ‘Ogni Mattina’ su Tv8, aveva assicurato: “Fanno una serie su Netflix sulla vita di Lele Mora perché Lele Mora ha scritto un libro che però non uscirà mai perché l’ha venduto e faranno una fiction”.

“Praticamente la parte di Lele Mora da adulto verrà interpretata da Antony Hopkins che è un suo amico storico. Perché Antony Hopkins ha fatto dei bei marchettoni con Roberto Cavalli, che era una persona che seguiva Lele Mora, per cui è nata un’amicizia e nasce questa fiction”, ha concluso il direttore. Voce poi smentita seccamente da Netflix ma servita per far accendere i riflettori su Lele Mora. Continua dopo la foto


Che attraverso le sue storie Instagram ha detto la sua a proposito di alcuni dei volti più popolari della tv, dal conduttore della Vita in Diretta Alberto Matano fino all’attore Gabriel Garko di recente finito al centro dell’attenzione mediatica per il coming out al Gf Vip a Belen Rodriguez e Stefano De Martino. “Stefano a la sua vita ed è giusto così. Si è diviso da Belen e adesso può tr….re con chi vuole”. Continua dopo la foto


E l’argentina? Dopo la rottura è al fianco di Antonino Spinalbese, giovane hair stylist conosciuto in quei di Milano. “Si vede che ha bisogno di quella cosa che si allunga e si accorcia che sia di De Martino o di qualcun altro, va bene così. L’importante è avere il risultato”. Quanto a Alberto Matano, a un amico che chiede perché non ci siano mai foto con suo amico speciale risponde. Continua dopo la foto


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“Perché avrà qualcosa di speciale questo amico. Un giorno lo capiremo. quando farà outing si saprà tutto”. Ricordiamo che in passato fu lo stesso giornalista a rimbalzare ogni pettegolezzo sul suo orientamento sessuale. “E’ incredibile – disse in un’intervista – come per colpire qualcuno si utilizzi, ancora oggi, l’orientamento sessuale. E trovo ancor più grave utilizzare questi argomenti per occupare in qualche modo spazi mediatici”.

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