Un’idea che difficilmente sarà imitata considerando le difficoltà finanziarie della maggior parte dei comuni italiani. Ma a Diano S. Pietro, comune poco sopra i mille abitanti nella proincia di Imperia, i cani “hanno i soldi in bocca”, ma solo i trovatelli. L’amministrazione ha deciso: chiunque adotti un cane del canile municipale si vedrà esentare dalla Tari, la tassa sui rifiuti. «Per i cani e il loro benessere spendiamo tantissimo – ha detto il sindaco Claudio Muccilli – e i cani non stanno bene. Così abbiamo deciso di togliere la tassa a chi se ne prende uno». Ma poco spazio ai furbi perché il comune provvederà a accertarsi del benessere futuro dell’animale che sarà annualmente certificato previa visita a domicilio dei vigili urbani.