La morte di Fabrizio Frizzi ha lasciato tutti sgomenti. La notizia è arrivata come un colpo al cuore per la famiglia, la Rai e tutti i telespettatori che lo seguivano e amavano da anni, grazie a quel suo modo gentile e inconfondibile di “entrare in punta di piedi nella case degli italiani”, come diceva lui. Fabrizio Frizzi ha avuto una carriera incredibile in tv: ha esordito in Rai a soli 20 anni nella trasmissione “Il barattolo” del 1980. Da “Scommettiamo che” a “Europa Europa”, dal preserale “Luna park” alla maratona benefica “Telethon”, è poi diventato uno dei volti più popolari e amati di Rai Uno. Scomparso nella notte a 60 anni, ha condotto a lungo Miss Italia (e proprio nel concorso nel 2002 ha conosciuto la moglie, giornalista a SkyTg24). Grande appassionato di musica, fratello di Fabio, musicista e autore di grandi colonne sonore, ha conquistato il pubblico giovane mettendosi in gioco come concorrente di “Tale e quale show”, condotto da Carlo Conti, di cui era grande amico e con cui ha fatto la staffetta per “L’eredità”. (Continua a leggere dopo la foto)
Programmi celebri e di successo da lui condotti sono stati anche: “I fatti vostri”, “Per tutta la vita”, “Cominciamo bene”, “Soliti ignoti – Identità nascoste” (oggi condotto da Amadeus) e, ovviamente “L’eredità”, tutti in onda sulle reti RAI. Frizzi è stato anche doppiatore dei film d’animazione: la sua voce è indissolubilmente legata al cowboy di “Toy Story”. Il suo stile di conduzione era ispirato a Corrado e la sua fama è tale da essersi meritato una citazione sul numero 2778 di Topolino: il 18 febbraio 2009 è stata pubblicata la storia “I Bassotti e gli insoliti ignoti”, dove i furfanti partecipano al quiz “Soliti ignoti-Identità nascoste”, condotto da Paprizio Sfrizzi, versione “topoliniana” del Frizzi nazionale. Malgrado siano 73 i programmi condotti quello in cui il pubblico lo ricorderà sempre è Miss Italia: Fabrizio è stato il “padrone di casa” del concorso di bellezza per ben 16 edizioni, dal 1988 al 2002 e dal 2011 al 2012. (Continua a leggere dopo le foto)
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Seppure la sua carriera sia indissolubilmente legata al piccolo schermo e, in particolare, al ruolo di conduttore, Frizzi negli anni si è distinto anche come doppiatore e, in qualche caso, come attore di fiction. Non solo: ha anche partecipato in qualità di concorrente in programmi di successo, come “Ballando con le stelle”. Ma nella carriera di Frizzi anche l’Arena di Verona nella “Vedova Allegra”, nel ruolo del barone Mirko Zeta, con Cecilia Gasdia e Luca Canonici e la partecipazione di Andrea Bocelli. Romano, è stato sposato con Rita Dalla Chiesa, con cui è rimasto in ottimi rapporti, al punto da condurre insieme anche la “Posta del cuore”; l’unico programma che gli mancava era il Festival di Sanremo.
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