Lo odiano tutti, povero lunedì. Ma che colpa ne ha lui se è il primo giorno della settimana? Quello traumatico che segna il passaggio dal relax allo stress? Quello che ci impone concentrazione, la sveglia all’alba, tutte le cose da fare più quelle che nel fine settimana abbiamo rimandato? Nessuna. E poi il lunedì non fa così schifo.
Ecco 10 motivi per cui il lunedì non è poi così male.
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1) Hai una faccia bella rilassata complici le 20 ore passate a dormire tra sabato e domenica e i pranzi supremi che hai consumato e che ormai se ne riparla sabato… Nel frattempo, invece di preoccuparti dei pranzi che consumerai alla scrivania, pensa che le occhiaie non compariranno fino a domani.
2) L’ora di pranzo del mercoledì, ovvero il momento della settimana in cui si raggiunge il picco di bruttezza (è scientifico), è ancora abbastanza lontano.
3) È il giorno che dà il la alla settimana. È una pagina bianca, tutta da scrivere. E da costruire. Il che gli conferisce un certo fascino. Inoltre, se te la fai prendere bene, tutta la settimana sarà una passeggiata.
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4) La casa è bella pulita e stasera, quando ti metterai a letto, le lenzuola fresche di bucato (le hai cambiate domenica) ti accoglieranno con tutta la loro fragranza e proverai un senso di pace e non capirai il perché. A quel punto non farti domande inutili e cogli l’attimo. La felicità adesso c’è e tra un po’ non si sa..
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5) Puoi fare colazione con una bella porzione di tiramisù che ti dà l’energia giusta, tanto hai tutta la settimana per smaltirlo.
6) La tua pelle è bellissima e il tuo umore ottimo anche se ti aspettano un bel po’ di giorni di lavoro: fare l’amore nel fine settimana, ti ha fatto produrre endorfine e il risultato si vede. Ora il dubbio legittimo: perché fai l’amore solo nel fine settimana?
7) Non ci sono lavatrici in sospeso.
8) Sei pieno di idee e iniziative ed energie e credi che, visto che il lunedì è una pagina bianca, tutto sia possibile. Continualo a credere anche domani, però.
9) Credi ancora che riuscirai a fare la dieta.
10) È molto peggio la domenica sera quando ti tocca mettere la sveglia. E stamattina, quando ha suonato e avresti voluta scaraventarla a terra, non lo hai fatto. Ormai sei in ballo e ti tocca ballare. Balla come se non avessi mai ballato in vita tua e come se non ci fosse un domani. Il tempo vola e, lunedì dopo lunedì, arriverà il momento della pensione (ah-ah-ah). Nel frattempo assicurati di non sprecare manco un attimo.
