Silenziosamente, senza neppure parlarne sul palco dell’evento di lancio, Apple ha anche introdotto una novità rivoluzionaria. Apple Sim è la possibilità di scegliere tra più operatori, che hanno raggiunto un accordo con la casa di Cupertino, direttamente dal tablet, senza sottoscrivere un contratto preventivamente. Si legge sulla pagina ufficiale americana di Apple: “La Apple Sim ti dà la flessibilità di scegliere fra una varietà di piani a breve termine di operatori selezionati direttamente dal tuo iPad, così in relazione alle tue esigenze, puoi scegliere il piano che funziona meglio per te, senza impegni a lungo termine. E quando sei in movimento hai anche la possibilità di scegliere un piano dati di un operatore locale per la durata del tuo viaggio”. Sarà insomma possibile passare da un operatore all’altro molto più rapido e repentino. Magari una competizione su singoli servizi: con un gestore la voce, con un altro i dati, con un terzo altri servizi a valore aggiunto. Apple parte con questa cosa negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. La mossa Apple è sul tavolo. Bisogna solo aspettare di vedere come finirà la partita tra produttori e operatori telefonici.
“In realtà la svolta, in fondo una Sim virtuale, spiega Repubblica – è una idea di Steve Jobs accantonata dopo i primi colloqui con gli operatori telefonici. Ma anche se ci si riferisce a una manciata di anni fa, tante cose sono cambiate da allora. Con il risultato che adesso abbiamo Apple come intermediario tra l’utente e gli operatori, non uno soltanto ma insieme tutti quelli disponibili a far parte di questo sistema. Una conseguenza sarà che aziende tlc dovranno farsi ancora una volta concorrenza sui prezzi. E sarà il cliente a fregarsi le mani”.