La famosa casa automobilistica ha ritirato più di 27mila modelli a causa del rischio di cortocircuito della batteria ad alta tensione dell’auto elettrica, che potrebbe causare un incendio. Una situazione che ha messo subito in allarme e dunque si è deciso di correre immediatamente ai ripari.
Il difetto potrebbe essere collegato ad un problema di produzione da parte del fornitore della batteria. Quest’ultima è fornita da LG Energy Solution ed è assemblata in uno stabilimento in Polonia. Ma andiamo a vedere nel dettaglio qual è la casa automobilista interessata da questi richiami improvvisi.
Leggi anche: “Non guidatele più, è pericoloso”. La casa automobilistica richiama 600mila auto
Nota casa automobilistica ha ritirato oltre 27mila modelli
Parliamo precisamente della casa automobilistica Porsche, che ha deciso di ritirare 27.527 modelli di Taycan 2021-2024 Model Year per rischio incendio della batteria. Secondo l’avviso di richiamo pubblicato dall’NHTSA il 1° ottobre, il difetto sarebbe riferibile a un problema di produzione da parte del fornitore della batteria, che è fornita da LG Energy Solution ed è assemblata in uno stabilimento in Polonia.
Inoltre, Porsche ha dichiarato di aver individuato la problematica attraverso analisi dei dati e dell’hardware e di aver deciso il richiamo a settembre. Per fortuna al momento nessun’altra Taycan ha riscontrato il problema. La nota casa automobilistica ha già trovato il rimedio: installare un nuovo software diagnostico, che dovrebbe essere disponibile nel primo trimestre del 2025. Ma la domanda principale che molti si sono posti è stata la seguente: “Cosa deve fare chi ha una Taycan?”. Ed è arrivata la risposta.
Porsche ha intenzione di continuare a monitorare i dati disponibili online del veicolo e saranno contattati anche i proprietari delle Taycan. La nota casa automobilistica potrebbe chiedere loro di limitare la carica della batteria della Taycan a un massimo dell’80%. Per le auto che non dispongono di dati online, invece, i concessionari faranno un test diagnostico, sostituiranno la batteria se necessario e raccomanderanno ai proprietari di limitare la carica all’80%. Le lettere di notifica ai proprietari dovrebbero essere spedite entro il 29 novembre. Questo è il secondo richiamo importante della Taycan negli ultimi mesi. Già a giugno, infatti, la nota casa automobilistica ha emesso un richiamo per le Taycan dall’inizio di produzione a quella più recente, a causa di una potenziale perdita di liquido dei freni.