Quando si pensa al pianeta Marte, in genere viene in mente un l’immagine di un deserto rosso e arido, nulla di più. Infatti Marte è così oggi, ma non lo era 4 miliardi di anni fa. Secondo gli ultimi dati del rover laboratorio della Nasa Curiosity, infatti, c’era una distesa di laghi, in cui si specchiava una tenue atmosfera. L’ipotesi degli studiosi è un tempo il pianeta possa essere stato caratterizzato dalla presenza di un clima mite e umido.
L’ipotesi degli studiosi è che il Pianeta rosso un tempo possa essere stato caratterizzato dalla presenza di un clima mite e umido, in grado di garantire l’esistenza di laghi in differenti regioni e, chissà, anche di tracce di vita microbica. “La nostra ipotesi – spiega Ashwin Vasavada, del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa, a Pasadena – contesta l’idea che su Marte le condizioni calde e umide siano state transitorie, locali, o solo sotterranee. Una spiegazione più radicale – spiega lo studioso del team di Curiosity – è che l’atmosfera del pianeta, un tempo fosse più spessa, permettendo alle temperature di superare la soglia di congelamento. Ma al momento non possiamo dirlo con certezza”.
In relazione a questo studio la Nasa ha prodotto questo video in cui si nota perfettamente il cambio di atmosfera e terrestre del pianeta, da un clima mite, un cielo pieno di nuvole come il nostro e grandi laghi, ad un deserto arido, rosso pieno di polvere.