Guarda in cielo, c’è posta per te. Il futuro delle consegne sembra essere rappresentato dai droni. Amazon sta testando da tempo, con il progetto “Prime Air”, velivoli teleguidati che potrebbero partire dai suoi depositi e consegnare a domicilio i prodotti acquistati online. Jeff Bezos ha annunciato che attualmente i prototipi viaggiano a circa 80 chilometri orari e che entro i prossimi cinque anni la società sarebbe in grado di farli arrivare a destinazione in meno di 30 minuti dall’acquisto. Ora ci si mette anche Google, che sta lavorando a “Project Wing”. La prima fase di sperimentazione è entrata nel vivo questo mese, con una trentina di voli per consegnare acqua, medicine, cibo per cani e caramelle a due contadini che vivono in un isolato ranch australiano. Se la tecnologia è a portata di mano, il problema più grande sembrano essere le regole. La Federal Administration Aviation americana, per esempio, oggi non autorizza voli commerciali di droni, anche se starebbe studiando modifiche alla normativa. C’è da scommettere che presto i cieli saranno più affollati.