Una rivoluzione per i non vedenti che, oltre al braille, potranno contare su un dispositivo tecnologico che leggerà per loro. Si tratta del FingerReader, che si indossa come un normale anello e facendo scorrere il dito lungo le righe di un testo è in grado di leggerlo ad alta voce. L’anello è stato messo a punto da un team di ricercatori della Singapore University of Tecnology and Design, in collaborazione con il noto Mit di Boston, dove hanno cercato di colmare il problema causato dal gap tecnologico, che rende molto più complicato l’accesso alle informazioni scritte nei vari dispositivi mobili per i non vedenti.
Il vantaggio del FingerReader è di non avere bisogno di nessun’altra applicazione per funzionare perché dotato di una piccola telecamera incastonata al centro, che riesce a scannerizzare le parole in tempo reale, mentre si scorre il dito sul testo. Il programma è in grado di riconoscere le lettere che vengono immediatamente riprodotte da un sintetizzatore vocale, trasformando la scansione in audio. C’è di più: può diventare un traduttore simultaneo per chiunque lo indossi e, quindi, anche utile per chi, pur non affetto da disturbi visivi, dovesse avere bisogno di una traduzione immediata di testi scritti in altre lingue. Il “super anello” è ancora in fase sperimentale, ma potrebbe diventare presto un utile oggetto accessibile a tutti e commercializzato in tutto il mondo. Al massimo, dicono, due anni di attesa.