C’è una novità in questi giorni per quanto concerne Instagram e Facebook, infatti gli utenti stanno avendo una notifica che li informa della possibilità che questi social siano utilizzati a pagamento. In tanti si stanno chiedendo cosa bisogna fare per evitare che continui a persistere questa richiesta. C’è infatti chi vorrebbe solamente continuare ad usarli così come lo fa da anni e ora c’è stata la spiegazione definitiva sui comportamenti da assumere.
Sui cellulari delle persone che usano Instagram e Facebook, sta giungendo questa notifica sull’eventuale pagamento da effettuare. Si tratta di una cosa annunciata da tempo dall’azienda Meta, che ora sta mettendo in pratica. Il messaggio in questione inizia con questa modalità: “Fai una scelta relativa alle inserzioni“, quindi il riferimento è alla pubblicità. Dietro corresponsione di una somma di denaro, si potrebbero scongiurare delle situazioni che non a tutti piacciono.
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Instagram e Facebook, cosa fare per evitare notifica pagamento
L’azienda che detiene Instagram e Facebook ha deciso di inviare questa notifica sul pagamento dei social per ragioni importanti. Infatti, le regole dell’Unione Europea sulla privacy prevedono che ci sia l’opportunità di fornire agli utenti un modo per eliminare gli inserti pubblicitari e la tracciabilità dei dati personali. Ma occorre sborsare 12,99 euro al mese per usufruire di tutto questo. Ma per chi non volesse pagare c’è una semplice soluzione.
Una volta ricevuto il messaggio sugli smartphone, si può cliccare su abbonati se si vuole pagare oppure su usa senza costi aggiuntivi per continuare ad utilizzare gratuitamente Instagram e Facebook. Una volta scelta la seconda opzione, non cambierà assolutamente niente e si proseguirà come prima. Ma c’è invece chi preferirà aderire alla forma a pagamento, anche perché non vedrà più le pubblicità e non darà l’ok ai suoi dati.
Nonostante il pagamento, si continueranno a vedere post di aziende e di creator, quasi non sarà completamente azzerata la pubblicità. Dal primo marzo bisognerà inoltre sborsare 8 euro in più per ogni account che si ha.