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“Urlava in modo straziante, era completamente ustionato”. Il grido di allarme di una madre. Era a casa con il suo bambino, si è distratta per un secondo ed è scoppiata la tragedia. Immediata la corsa in ospedale, e poi il suo avvertimento: “State attente!

  • Storie

 

Jemima Strain è una mamma inglese che, come capita a tante donne, si occupa del suo piccolo e della gestione della casa. Mentre stava facendo il bucato e preparava il carico da mettere a lavare è successo un brutto incidente domestico al suo bambino. Infatti, la donna stava utilizzando delle pratiche capsule per il lavaggio e non avrebbe mai immaginato che potessero esplodere. Il piccolo, mentre la mamma era distratta si è impossessato di una capsula e ha iniziato a giocarci fino a quando gli è letteralmente scoppiata tra le mani a poca distanza dalla faccia. Quando Jemima ha sentito le urla del bambino è rimasta sconvolta: il detergente era esploso sul volto del piccolo coprendogli anche gli occhi e le sue urla di dolore erano strazianti. La donna, istintivamente, ha subito sciacquato con abbondante acqua il viso del figlio e poi è subito corsa in ospedale. Una volta al pronto soccorso, i medici hanno preso in cura il bambino hanno confermato che il liquido contenuto nelle ha avuto un effetto urticante all’esterno e all’interno di ciascun occhio: le cornee sono rimaste ustionate. (Continua a leggere dopo la foto)


Una volta in ospedale il bimbo è stato sottoposto ad un lungo trattamento di lavaggio, durato un’ora e mezzo: un’equipe di infermieri che lo ”costringeva” a mantenere gli occhi aperti mentre i medici vi irroravano liquido salino con l’intento ultimo di neutralizzare gli effetti devastanti del detergente. Fortunatamente, il danno oculare del bambino non è permanente, anche se ha subito una cecità temporanea che migliorerà col regredire delle ustioni e dell’infiammazione. Questa bruttissima esperienza ha indotto Jemima a condividere su face book quanto accaduto, per mettere in guardia le altre mamme. (Continua a leggere dopo le foto)

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La donna ha infatti postato una foto del figlio dopo il contatto ravvicinato con il liquido contenuto nelle capsule di detersivo: “Tenete i detersivi fuori dalla portata dei vostri figli, fate attenzione a questo sempre e in ogni momento”. Le pastiglie maneggiate dal figlio di Jemima contenevano candeggina e ha massimizzato i danni. Ma la mamma inglese imputa l’incidete anche all’inscatolamento, chiedendo confezioni a prova di bimbo: “Per favore condividete e come avvertimento”, questo l’appello di Jemima rivolto a tutte le mamme.

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